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Autonomia di 403 km per la Ypsilon

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Autonomia 403 km per la Ypsilon, primo modello del nuovo corso elettrico della Lancia. Svelata la prima edizione limitata “Cassina”, in 1906 unità numerate.

autonomia 403 kmAutonomia di 403 km, come la “cugina” Peugeot e-208autonomia 403 km

La presentazione ufficiale si terrà mercoledì 14 a Milano, seguita da un tour della vettura presso tutti gli showroom italiani. Ma sono già disponibili le immagini della Ypsilon, oltre a un breve VIDEO in cui il capo della marca torinese, Luca Napolitano, spiega la genesi della vettura.

Il primo dato reso pubblico, dunque, è l’autonomia: con 403 km siamo sui livelli delle “sorelle” del gruppo Stellantis con cui la Ypsilon condivide base tecnica e batteria. La Peugeot e-208, per esempio, con 51 kWh di batteria dichiara 401 km, la Opel Corsa-e 402 km. La stessa Renault 5 in arrivo è sui 400 km.

Quanto ai consumi, il dato omologato è compreso tra 14,3 e 14,6 kWh per 100 km, con un percorrenza quindi circa 6,9 km con un kWh di energia. Chi ha la possibilità di ricaricare a casa, può fare un confronto con quanto gli costa un kWh e quanto spenderebbe per percorrere la stessa distanza con un mezzo a benzina.

autonomia 403 kmCome funziona la campagna di lancio 1 di 1906Autonomia 403 km

La Lancia si limita poi a citare l’infotainment S.A.L.A. (Sound Air Light Augmentation),  applicato per la prima volta da Stellantis su una vettura di produzione.

Mancano altri dati fondamentali, a partire dal prezzo, dati che verranno resi noti la prossima settimana.La Nuova Ypsilon sarà prodotta in uno stabilimento spagnolo del gruppo Stellantis. Come detto, per differenziarsi dalla concorrenza e darsi un tono un po’ più premium, la Nuova Ypsilon viene lanciata con la campagna“1 di 1906”. È l’anno in cui il mitico Vincenzo Lancia diede vita alla sua marca a Torino. All’edizione numerata  si può accedere con una manifestazione di interesse non vincolante, che non comporta né preordinazione né  versamento di alcun deposito. 

Autonomia 403 km

  • Dal Garda a Monaco in Volkswagen ID.7, 400 km senza soste, più veloci di un diesel: guarda il VIDEO

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30 COMMENTI

  1. Nulla da obiettare sul fatto che Stellantis continui a sfruttare la stessa piattaforma su tutti i modelli, ci sta è un industria che punta a massimizzare gli investimenti. Ciò che non capisco è il motivo per cui costino tutte ugualmente tanto.
    La scorsa settimana sono stato a provare la nuova Astra elettrica. Mi piace, è fatta molto bene, si percepisce un’ottima qualità costruttiva, avrei il vantaggio di rimanere in Opel e per i miei utilizzi andrebbe abbastanza bene. Ho manifestato interesse, ma quando il venditore mi ha detto il prezzo sono rimasto male. 42.600€!
    Persino lui ha ricontrollato 2 volte perché gli sembrava un pò alto. Per Avenger mi hanno chiesto 39.500, Alfa Romeo Milano e Peugeot lasciamo stare che pensano di essere premium.
    È una piattaforma da 30 mila euro di listino punto. Poi su vetture particolarmente tecnologiche potrà arrivare a 35, ma non di più, non esiste.

    • // Nulla da obiettare sul fatto che Stellantis continui a sfruttare la stessa piattaforma su tutti i modelli… //

      L’auto elettrica è nella stessa fase in cui erano i personal computer negli anni ’90: in evoluzione continua anno dopo anno secondo la celebre legge di Moore.
      In una tale continua evoluzione, è come se Stellantis riproponesse un 8088 quando altri già propongono dei Pentium…

      // Ciò che non capisco è il motivo per cui costino tutte ugualmente tanto. //

      Azzardo una risposta: incentivi? 😉

    • A me garbano le C e B di Stellantis, specie perchè non troppo pesanti, però come dici tu, gli allestimento base dovrebbe costare molto meno, anche tenendo conto dei costi di produzione più cari in Europa

      ad esempio a volerne vendere un buon numero, circa 32.000e la Astra/308, e circa 28.000 le e-Corsa/ Y/ 208, e sarebbero ancora prezzi “importanti”, da medio di gamma (la gamma di accesso la faranno E-C3 e Panda), cui siamo ormai abituati al costo della vita attuale, con la svalutazione monetaria del 2021-2022

      La batteria NCM da circa 360 kg, l’anno scorso la hanno aggiornata ha un paio di kwh netti/lordi in più, sui modeli con i motori 156cv invece di 136 cv

      In Cina la segmento C chiamata “Ora Funky Cat / Ora Good Cat “, ben fatta, anche questa abbastanza leggera (1500-1600 kg):

      batteria 50 kwh LFP
      -> 15.600 – 18.500 dollari in base all’allestimento
      (batteria 3500-4000e costo industriale in Cina,
      di cui 3000 il costo attuale delle sole celle batteria LPF)

      batteria 59 kwh NCM
      -> 17.100 – 20.900 dollari in base all’allestimento
      (batteria penso 5000-5500e costo industriale in Cina)

      Mettiamo per esagerazione che a Stellantis la batteria da 53 kwh NCM (credo ormai già prodotta in Europa da Catl oppure da LG o Samsung) costi ancora cara, sui 8000e, sarebbe un prezzo di più di un anno fa (ora sono scese), magari per qualche ipotetico accordo con il fornitore per avere standard e assistenza di qualità, clausole su eventuali richiami o aggiornamenti, etc, in pratica Stellantis non si prenderebbe nessun onere di ricerca, sviluppo, garanzia, “rivenderebbe” un pacchetto hardware/software batteria altrui, già comprato caro, rendendolo poi ancora molto più caro, come si fa nel “commercio” invece che nella “produzione”

      quanto può costare il resto dell’auto, questa fatta da loro e altri fornitori, equiparandola a una ICE? con motori, elettronica, meccaniche (oltre che batteria) giustamente standardizzati su una dozzina di modelli del gruppo?

      – Bev ha il costo dell’inverter; ICE ha il costo scarico/catalizzatori/filtri/sensori

      – Bev motore elettrico con il riduttore; ICE motore a pistoni più alternatore, avviamento, turbo, pompe, collettori, corpo farfallato, assemblaggio, etc

      – Bev caricatore di bordo; ICE serbatoio carburante con pompe, centraline, iniettori, sistema recupero vapori

      – Bev il sistema integrato pompa di calore costicchia, ma su ICE c’era il condizionatore e in aggiunta il sistema di raffreddamento del motore

      facciamo che il tutto, a parità di finiture dell’abitacolo, che sono più complesse dei modelli di ingresso E-C3 / Panda, costi come il prezzo di listino di una omologa per finiture 208 a benzina, a listino sono 19.500e,
      + fornitore batteria (5.000-8.000e), e anche cosi dovrebbero esserci i margini

      chiaro nel’ipotesi di volerne venderne un buon numero, e quest’anno la capacità produttiva potrebbero averla ( e prima degli incentivi, tramite scontistica non ufficiale, i prezzi forse li stavano inziando a calare)

      ma avranno fatto i loro conti, in un momento con ancora poca concorrenza BEV compatte più economiche ( MG4 e Dolphin ), sta bene venderne poche su cui marginare molto, magari puntano a ripagare l’investimento per il lifting della carrozzera e degli interni (rispetto a 208-Corsa già in commercio) già con le prime poche vetture vendute

      non aiuta a fargli “abbassare la cresta” la congiuntura con gli incentivi alti e per poche vetture (circa 27.000)

      poi di fondo secondo me c’è sempre che preferiscono spingere ancora il termico, che tra filiera carburante (ci saranno un po’ di accordi commerciali e di intenti tra le due filiere, carburanti, olii, e costruttori) e manutenzione, vendere un termico poi è un business che poi raddoppia negli anni successivi

      chiaro anche la corrente per la Bev qualcosa costa, gia meno, poi nei prossimi anni chissà dove la si andrà a comprare, non sono utili per loro

      • buon giorno R.S. per Stellantis non so …. ma Renault questo accordo (assieme a Geely) con Aramco lo ha ufficializzato da tempo…. forse De Meo è più trasparente di Tavares…. avrà giocato poco a poker ♠♣♦♥ con Marchionne ).
        Del resto … forse il “2050 long-term strategy” europeo non sarà perseguito dalla futura maggioranza di governo in Europa … e comunque i paesi “in via di sviluppo” difficilmente potranno seguirci su questa strada (Somalia a parte 😁😉)

  2. Quanta invidia!!!!
    Solito commenti di gente che non comprerà mai niente o al limite una dacia di terza mano.
    La nuova Ypsilon è molto bella e giustamente sfrutta pianali e motori collaudati come fa qualsiasi gruppo.

    • Matteo l’auto è bella ma è l’ennesima segmento B con listino che va da 35k a 40k (se le previsioni sono vere). La famosissima segmento B da 25k di listino e 400 km di autonomia WLTP quando arriva, la notte di mai? La Renault 5 a 25k non avrà 400 km di autonomia WLTP, la id2all è stata posticipata … chi sarà il primo a darsi una svegliata?

      Ho capito che per 40k si possono acquistare auto carine, ma una a 25k quando? Quando uscirà la Tesla a 25k, chi ne avrà pagati 35 o 40 per questa Y che fa, si dà all’ippica?

      • ai prezzi che scrivi ?
        arriverà quando termineranno gli incentivi statali (finché ci son quelli …. chi vuol comprare chiede il contributo a “Pantalone”)

        Dopo… se voglion vendere qualcosa…. appena cala il ritmo produttivo e magari non trovano chi gli paga ancora la cassa integrazione per le linee ferme …

        • Per caso hai un’idea dei prezzi a cui erano arrivate le e-corsa 208 a fine anno, con eventuali scontistica segreta e personale presso concessionario, dopo trtattativa in stile vendita di tappeti, come usa da noi, (al contrario ad es. di Tesla che aggiorna i prezzi ufficiali)?

          • purtroppo (e per mia fortuna 😁) son “uscito dai giochi” in conc. Stellantis da quasi 3 anni …. e non son più a contatto con i reparti vendita … ed i loro “sconti segreti” ..
            (però nel frattempo il gruppo in cui ero ha aggiunto marchi cinesi al “bouquet” 😉)

        • si ma non scriviamo come se esistesse solo l’italia… che se non l’hai notato nel mercato delle elettriche conta come il due di coppe con briscola a denari…

      • Probabilmente tu e molti altri è parecchio che non comprate un auto o ci fate almeno un giro in concessionaria!!!!
        Una cosa sono i prezzi di listino e un’altra è il prezzo che paghi!!!!
        La 500elettrica di mia moglie dai 39k di listino l’abbiamo pagata 27k tra sconti e incentivi. Se poi fai un finanziamento stupido la porti via a 250 euro al mese.
        Stessa cosa per la Peugeot 208 elettrica che ho provato la settimana scorsa.
        Leggete i preventivi in concessionaria invece che i prezzi di listino su internet.

  3. Il prezzo sarà superiore a 35000 euro e probabilmente sarà reso noto in concomitanza con i nuovi incentivi, così da mostrare subito il prezzo scontato. Esteticamente valida, per il resto è tecnologia e mentalità del secolo scorso.

  4. “Il primo dato reso pubblico, dunque, è l’autonomia: con 403 km siamo sui livelli delle “sorelle” del gruppo Stellantis con cui la Ypsilon condivide base tecnica e batteria.

    Confermo che in Stellantis devono avere un potentissimo gruppo di manager molto apicali di origine toscana, perché anche questa “nuova” (???) Lancia Y è un eccellente esempio di “ribollita”…
    Innovazione 0%, fuffa estetica 100%.

    • Davvero, ma questo Tavares davvero crede che la gente sua cosi fessa? Davvero uno compra un auto solo perche ama il logo?
      É Praticamente lo stesso pianale degli ultimi 5 anni delle sue gemelle stellantis..
      Non c’è nulla di nuovo.. stesso matore, stessa batteria.. e ancora si chiedono perche vendono poco..
      Byd esce adesso con la seagul con batterie al sodio e costa 10k in cina… ma ci rendiamo conto?

      • Mio suocero avrebbe comprato la macchina per il logo, da vecchio appassionato Lancia: dovendo rinnovare l’auto termica, una Lancia Delta, avrebbe ancora comprato Lancia se gliela avessero venduta, anche se fosse stata fabbricata in Cina!.
        Ha dovuto ripiegare su una Alfa Romeo Giulietta.

    • è una “tappabuchi” …. avendo acquisito FCA con interno marchio Lancia … per mantenerlo “vivo”, farlo vedere anche in altri paesi europei (visto che la Y da 13 anni vien comprata solo in Italia o poco altro…) … Soprattutto serve a non far “svegliare” il nostro governo … che vede in giro nuovi modelli con marchi italiani … prodotti all’estero (cioè l’ esatto contrario di quanto giustamente “apprezzato” dal ministro M.S. a proposito di Dr … che produce auto “cinesi” in Molise !)

    • Peccato che continuando a sfruttare la solita CMP non decidano di ridurre il profitto e quindi il prezzo al pubblico.
      Per me queste auto tra i 25 e 30K€ venderebbero bene

  5. può essere la prima auto solo elettrica del gruppo Syellantis o usando il pianale della e208 si tratta di una elettrificata?

  6. “Quanto ai consumi, il dato omologato è compreso tra 14,3 e14,6 kWh per 100 km, con un percorrenza quindi circa 6,9 km con un kWh di energia.”
    Dal sito INSIDEEVS.it
    1)Dacia Spring Electric – 12 kWh/100 km
    2)Peugeot e-208 (2023) – 12 kWh/100 km
    3)BMW i3 120 Ah 37,9 kWh – 13,1 kWh/100 km
    4)Fiat 500e Action – 13,1 kWh/100 km
    5)Tesla Model 3 Standard Range Plus – 13,3 kWh/100 km
    6)Renault Zoe ZE40 R110 – 13,7 kWh/100 km
    7)Hyundai Ioniq 6 (2023) – 13,9 kWh/km
    8)Hyundai Ioniq EV 38.8 kWh – 14,1 kWh/100 km
    9)Hyundai Kona Electric 39 kWh – 14,3 kWh/100 km
    10) Citroen e-C4 – 14,3 kWh/100 km
    Stando così le cose , il rendimento della parte meccanica è tra gli ultimi della classifica. Non proprio un bel biglietto da visita per un’auto di ultima generazione.

    • Quella classifica non è corretta, se vai sui siti ufficiali delle case poi escono altri numeri, altri siti hanno pubblicato classifiche corrette (evito di postare link). Ad esempio la Dacia Spring [ https://www.dacia.de/hybrid-und-elektromodelle/spring/technische-daten.html ] ha un consumo di 13,9 kWh/100 km, non 12.

      Il consumo dichiarato è buono, la Model 3 fa meglio è vero ma fa meglio di qualunque altra auto (e per inciso è lei il modello oggi in vendita che consuma meno di tutti, almeno nella fascia fino a 42700 euro, quella degli incentivi).

    • Credo che i dati siano presi in condizioni diverse da quelle che annuncia Lancia (o qualsiasi altro brand). Te lo dico con una certa cognizione di causa visto che la mia 500e per esperienza sta sui 14kwh/100km reali misurati in più di un anno di percorrenza mista e non sui 13,1 che riportano loro. E se tanto mi da tanto…

    • Y e e-208 dovrebbero essere sostanzialmente la stessa auto, a parte il design degli interni ed esterni

      magari (?) una misurazione dei consumi era senza perdite di ricarica e in condizionei favovorevoli mentre l’altra includendo le ricariche ?

      chiedo se qualcuno lo sa, il dato WLTP omologato europeo per convenzione è con o senza le perdite per ricarica?

      • il WLTP misura il consumo DI GUIDA dell’auto, le perdite di ricarica sono totalmente ininfluenti, la batteria potrebbe essere anche mezza scarica quando fanno il test (per un’auto da 20 kWh/100 km per portare a termine il test WLTP bastano meno di 10kWh… Ad una Model 3 ne servono poco più di 6, la RWD potrebbe essere carica al 10% e riuscirebbe a terminare il test).
        Purtroppo è un aspetto che non viene tenuto in considerazione perchè è a sua volta legato al fattore, variabile, della potenza di carica e anche al tipo (AC o DC), caricare a 1,5kW o a 100kW ha dispersioni enormemente differenti e non avrebbe senso fissarne arbitrariamente una.
        Esattamente come viene ignorato il climatizzatore (che nelle BEV ha un certo peso) perchè il test è volto a misurare il consumo DI GUIDA.

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