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Auto elettrica “roba da ricchi”? I miei due conti in franchi svizzeri

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auto elettrica roba da ricchi

L’auto elettrica non è “roba da ricchi” come dice il ministro Adolfo Urso e ripetono ogni giorno, credendoci, tanti italiani. Può essere anche un risparmio. Lo dimostrano i conti in franchi svizzeri di Maurizio. 

Quanto ho risparmiato in un anno di 500e

                                         di Maurizio Triachini

E’ passato ormai un anno dall’acquisto della mia nuova auto (500e) e oltre a voler
condividere con voi la mia totale soddisfazione per questa scelta, vorrei anche intervenire (conti alla mano) nell’eterno dibattito sul costo elevato di queste vetture.

Premetto che sono svizzero quindi le cifre le darò in franchi (che comunque corrispondono più o meno agli euro) e farò la conversione solo alla fine per comodità. Il prezzo all’acquisto comprensivo di sconto é stato di circa 30.000 Fr.

Incentivi: nella mia regione (Ticino) é previsto un incentivo di 2.000 Fr. Quindi passiamo già a 28.000 Fr.
Assicurazione: ho approfittato dell’offerta assicurativa di FCA combinata con il leasing che mi permette di risparmiare 1.000 Fr. all’anno rispetto alla precedente (avevo una yaris ibrida). Per un leasing di 4 anni mi ritrovo con un risparmio di 4.000 Fr. Così quei 28.000 già diventano 24.000.

auto elettrica roba da ricchi
Una stazione di ricarica 100% green in Svizzera

“Carburante”: i prezzi alle colonnine di ricarica in Svizzera sono paragonabili a quelli che troviamo in Italia. Ma io carico quasi sempre a casa (in tariffa notturna) e i prezzi dipendono molto dall’azienda elettrica di riferimento. La mia applica una tariffa di 0.16 Fr. per Kw/h dalle 22.00 alle 6.00. Ho un consumo medio di 12.5 Kwh/100Km (sì, faccio molto urbano e ho pure il piede leggero) e solitamente percorro meno di 1.000 Km al mese. Questo si traduce in circa 125 Kw/h di ricarica per 0.16 al Kwh ottenendo così un totale di 20 Fr. al mese di “carburante”.
Con l’auto precedente spendevo circa 100 Fr. al mese ho quindi un risparmio di 80 Fr. al mese che su 4 anni corrisponde ad un risparmio di 3.800 Fr. Così la mia auto scende ulteriormente di prezzo assestandosi per ora a 20.200 Fr. Facendo i dovuti paragoni (prezzo della benzina, prezzo dell’elettricità, consumi) scopro che la mia auto elettrica costa in “carburante” come un’auto tradizionale che consuma l’uno al cento…
Servizi: ho appena avuto il primo tagliando annuale ed ho ricevuto una fattura di 140 Fr. Con l’auto precedente un servizio medio aveva un costo di 500/600 Fr. Su una prospettiva di 4 anni siamo sui 1.500 Fr. di risparmio portando così il prezzo della mia auto a 18.700 Fr.

A conti fatti è come se l’avessi pagata 18.085 euro

Altro: la somma su quattro anni di altri piccoli risparmi come ad esempio l’imposta di circolazione che é di circa 600 Fr. Quindi diciamo che la mia auto, comprendendo i risparmi, ha un prezzo effettivo di circa 18.000 Fr. Al cambio di oggi fanno 18.085 euro. L’auto elettrica è roba da ricchi?

auto elettrica roba da ricchi

E dove lo mettete il piacere di guidarla?

Conclusione -Come sempre quando si fa un investimento, é sbagliato concentrarsi unicamente sul costo d’acquisto. Il costo va invece messo in relazione al ritorno che l’investimento può generare in termini di risparmio (gli investimenti si fanno proprio per questo).

Se infine aggiungiamo il piacere che si prova a guidare un’auto elettrica e non da ultimo il piccolo contributo al contenimento delle emissioni di co2, cosa devo dire? Io di certo non torno più indietro.

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41 COMMENTI

  1. Io la mia vecchia EV da cento km (e quando fa freddo anche meno) di autonomia l’ho pagata seimila euro. Al mese spendo 20 euro di abbonamento per 50 kWh a cui aggiungo una dozzina di ricariche a casa. Per i viaggi lunghi (non programmabili) o quando la mia Signora ha la necessità di andarsene in giro per i fatti suoi, ho una vecchia termica che sto tenendo meglio che posso, aggiustando quello che serve. Quando, anni fa, mi si era rotto un componente del motore dell’auto che avevo allora le spese per il cambio totale erano state preventivate in 5.000 euro, situazione che, mio malgrado, mi avevo portato a decidere di rottamarla
    nonostante un anno e mezzo prima l’avevo pagata oltre 4.000 euro ed avevo fatto diversi interventi per risolvere i malfunzionamenti del GPL, che aveva già su. L’installazione di un impianto GPL, attualmente, costa da 1.500 euro e nel caso di cambio di motore non si può adattare quello vecchio (sempre considerando che si facciano lavori in regola con la legge, ma pensare di spendere 2.000 euro per un cambio motore mi sembra esageratamente ottimistico). La mia attuale termica, pagata poco, con tanti chilometri, ha richiesto già quattro riparazioni, che posso quantificare in circa 1.600 euro, ma dovrebbero consentirmi di poterla usare fino a quando non la sostituirò con una EV da uso più ampio. Recentemente ho dovuto portarla in carrozzeria ed ho scoperto che anche le auto di inizio millennio avevano già tre strati di vernice. La EV risulta comunque sempre la scelta più comoda, economica ed ecologica.

  2. Degli Esposti, secondo me invece Maurizio è semplicemente uno che dice ciò che a lei piace e a lei piace ciò che dice. Tutto qua. Un po’ come l’esimio prof. Armaroli, per intenderci…..

  3. 30.000 euro un auto che in strada fa 150 km poi si ferma devi trovare una colonnina se la trovi occupata o non funzionante torni a piedi.
    Ma quel signore come li fa i conti? Io ho acquistato 5 anni fa una tipo 1400 messo con 1100 euro impianto gpl con 11 euro oggi faccio 200 km con pieno di gpl e benzina potrei fare oktre 1.000 km, mi fermo 2 miniti per un pieno gpl e l ho pagata 12.500 euro.
    Capirete che guadagno fermarmi ogni 150 km in strada e con la perenne spada di damocle di rimanere a piedi.
    L elettrico sara il futuro, non è certo il presente.
    E poi ci sarebbero molte considerazioni da fare….. Una tetmica di 10 anni è ancora in perfetta forma, e se non lo fosse con massimo 2.000 euro rifaccio il motore e vado. La batteria di una golf id cista 25.000 euro, enessuno sa con temperature di 45 gradi ?in estate qui in salento) o con gelo come si comportano e dopo quanto degradano.
    Ne mi fido delle assicuraziini delle case automobikistiche che poi pottebbero tranauillamente dire che la batteria per colpa mia ha avuto un degrado anomalo.
    Niente piu usato
    Lo stato dove prendera tutti i soldi che perdera dal non consumo di benzina (80 cent a litro)?
    Se il mercato delle EV come si pensa crescera non è che di pari pasdo crescera il orezzo della energia?
    Gia oggi in crisi.
    Si potrebbe dire che anche per cell o tv il prezzo all inizio era proibitivo poi è sceso, ma per qyei oriditti nessuno ha creato l obbligo.
    Con l obbligo le case automobikistiche faranno cio che vorranno, e noi saremo le cavie.
    E molto altro.

    • Con 11€ faccio da un minimo di 300 ad un massimo di 550 km in elettrico. Occhio che con il gpl risparmi, ci vediamo al prossimo tagliando.
      Ah la produzione, lo stoccaggio, il trasporto del GPL, il veicolo a GPL, sono una di quelle cose che purificano l’aria e proprio non si può fare a meno di mettere il naso nel tubo di scappamento.

  4. Io penso che ciò che intende il sig. Tranchini si possa riassumere in “investimento”.
    Come il fv con batteria, il cappotto della casa ecc… nell’investimento c è una spesa iniziale che verrà mano a mano ammortizzata nel tempo.
    Naturalmente il costo dell’auto non sarà azzerato, ma maggiore sarà la percorrenza in km a parità di età anagrafica della stessa e più velocemente il costo di acquisto si ridurrà ( soprattutto se si ha il fv).
    Oggi più di domani, calcolando che essendo un mercato di nicchia ci sono vantaggi economici che nel futuro sicuramente non verranno più dispensati ( vedi bollo, garanzie estese ecc).
    Per ora, per noi, è un investimento e io abbraccio volentieri il pensiero dell autore della mail

  5. Prezzo finito elettricità 0,13 €/kwh…il resto non sto a ripeterlo perché mi sono rotto…tempo al tempo…tanto i vari don Ferrante non ammetteranno mai…anche appunto in punto di morte! Poi viene correttamente ripetutamente ripetuto che per ora , solo per ora, l’auto elettrica non è x tutti. Intanto che qualcuno si fa quattro risate mi pago la Kona…fatevene una ragione sarà tutto elettrico…pome di calore, cottura cibi ecc e il cambiamento sarà molto rapido.

  6. se le persone meno abbienti non possono comprare un’elettrica allora purtroppo saranno costretti a girare con una termica, ma per i detrattori dell’elettrico sarebbe pure una fortuna; mi spiego: adesso vanno avanti con un ‘auto euro 0 o euro1.. poi nel 2025 si possono comprare un auto euro 5, magari di un certo livello a supersconto (che ne so una bmw 320 sw a poche migliaia di euro).. poi nel 2040 se devono sostituirla ne compreranno un’altra usata ancora più scontata.. poi? poi visto che se oggi hai 18 anni nel 35 ne avrai 40 e nel 2055 ne avrai 60.. insomma dai ci simo capiti… io nel 2035 avrò 60 anni quindi nel 55 80….
    poi caro Daniel dici di lasciare le preoccupazioni dell’inquinamento agli ambientalisti perchè a te interessa poco…. se è vero che te ne puoi fottere dell’inquinamento, in verità non è che l’inquinamento poi se ne fotte di te! non è che tu e l’inquinamento non vi parlate e quindi sei al sicuro…

    per Enzo: io prima avevo una bmw 330xd coupè e a regime (con auto non nuovissima.. nei primi 3 anni era tutto compreso nel noleggio lt) pagavo 3200 euro/anno di kasko ora con la mia Tesla pago 1080.. non so se è risparmio, minor spesa, meno soldi buttati e/o regalati all’assicuratore (non avendo mai fatto incidenti) sta di fatto che prima pagavo 3000 adesso 1000.. quindi 2.000 non escono più… e nel mio bilancio familiare ho un -2.000,00 euro

    • @Franco
      tieni però conto che quei 2000 euro non sono vero risparmio ma mancata spesa
      quindi in un ipotetico bilancio famigliare li dovresti conteggiare come spesa accessoria laterale
      e non conteggiarla come risparmio,
      anche perchè la Tesla che hai adesso farà circa 16kWh/100km (dati WLTPcQ++) che equivale a al tuo bmw 330xd di prima in configurazione extended perchè era coupè e quindi i consumi consumano, per cui
      16 kWh/100km consumo Tesla model 3
      4.8 litri/100km BMW 330xd
      4.4 litri/100km BMW 330xd coupè a la carte, ma tendendo conto anche del cambio euro – franco svizzero scendi comunque a 4.2 litri / 100km
      e allora se conteggi tutto
      risulta che se compri la Tesla nuova in Svizzera nel cantone di Turgovia risparmi il canone di acquisto del canone e il BMW 330xd coupè da 4.2 litri / 100km finisce che il fotovoltaico che hai sul tetto ti consumerà energia elettrica per produrre 10kW di picco
      e quindi alla fine
      Tesla model 3 –> 120 euro per fare Lugano – Varese
      BMW 330 xd –> 10 euro per fare Berna – Milano, e alla frontiera ti danno i bollini dell’Esselunga

      vedi che ti conviene tenere il diesel per ora
      e comunque io sono per l’elettrico quando costerà come il diesel
      ma oggi non è così
      e purtroppo la povera gente non potrà permetterselo ancora per molto
      perchè le aziende automotive sono tutte orientate a mantenere il doppio forno pieno e caldo,
      e tra queste di sicuro sono su questa linea Stellanti, BMV, Cord, Mercede, Renaulp

      Enzo ti risponderà più o meno così

      🙂

      @enzo. si scherza eh!

  7. A mio avviso roba da ricchi è pagare, come mi è capitato domenica, 0.89 eur al kw ad una colonnina da 50 kw (che faceva 45) di Enel X (Novara zona piscina).

    E giustamente voi mi direte fai la tessera flat, vero, ma se uno ricarica prevalentemente a casa oppure come me prende in prova l’auto per 2 gg finisce (come nel mio caso) che fa 20 km con 4,5 eur, una follia, al normale cittadino non appassionato che vede l’auto come un elettrodomestico gli viene un colpo e manda tutti a quel paese.

    E qui dico, cara Enel X ma da che parte stai? Manco fosse stata una 170kw! Siamo sicuri che state giocando a favore dell’elettrico?

    “nell’attesa della famosa Tesla con batterie BYD Blade, qualche mese fa ho dato retta ad una mail che promuoveva la prova della Ford Mustang Mach e, automobile discreta ma eccessivamente energivora (ma sempre meno peggio di Audi Q4 e tron 50) e con una dinamica di guida più verso il suv che verso la berlina come Model Y”

  8. Credo che il punto non sia il risparmio sulla lunga durata ma il salasso jniziale senza considerare l articolo da voi riportato su treno gomme ben più caro di una termica e sfortunati incidenti che ti costringono ad andare in carrozzeria dove pezzi e manodopera segnano secondo quanto letto su fi un altro articolo + 40%… quindi dov è il teorico risparmio pluriennale??? I conti in casa di fanno nel presente e non nel futuro.

    • Lei si faccia tutti i viaggi mentali che crede. Questi sono i conti dell’amico svizzero e nessuno può metterli in dubbio

    • nei limiti del possibile

      i conti in casa si fanno su più anni, guardando al futuro.
      anche in azienda, peraltro, per lo meno in quelle sane.

    • Mi scusi ma non può scrivere “riparazione +40%” e la frase dopo “I conti in casa di fanno nel presente e non nel futuro”. Si decida che metodo logico vuole seguire.

      • Gio colleghi la testa che forse qualche neurone è dipartito.il +40% viene fuori da un articolo di vaielettrico ed in una famiglia come la nostra con due figli uno che il prossimo anno andrà in università ed una in primo liceo con due stipendi da operai i conti si fanno giorno per giorno figuriamoci addirittura programmare a distanza di un anno.bene per chi economicamente parlando può programmare in tranquillità il futuro ma se vi guardate attorno attualmente non sono moltecrali tipi di persone

    • Fosse vero che i conti si fanno nel presente nessun italiano avrebbe debiti.
      Invece moltissimi comprano a credito, anche cose inutili, cosa che io non ho invece mai fatto.

  9. Scusate ma noi abitiamo in Italia o in svizzera? No giusto per capire il senso di questo articolo.

    La prossima volta magari facciamo l articolo di una testimonianza norvegese dove non si paga l IVA (23%) e c’è lo sconto statale del 50% con titolo “dimostriamo che le. Auto elettriche costano di meno delle Termiche!” è in piccoletto “In Norvegia”

    • In Canton Ticino vivono 350 mila svizzeri di lingua italiana. Sono nostri lettori, esattamente come lei.

      • Ma, non ho capito 18000 euro non è roba da richi per 1 milione di persone in italia ché girano con macchine euro 0 è 1? Il signore fa i conti su 4 anni io faccio i conti subito, su quanto devo pagare la macchina perché mica il concessionario si prende solo 18000 euro subito è il resto su 4 anni. Si sa ché in Svizzera c’è l’anno i soldi, perciò non paragoniamo con un italiano medio con un stipendio di 1500 euro dove il solo mutuo mi costa 850 euro. Altro aspetto è che a me non mi piace a guidare una macchina elettrica ( o già provato) , non mi piacciono come sono messi dentro con il cruscotto, se non sento quel rombo del termico per me non e una macchina. È per inquinamento lo lascio ai ambientalisti, in quanto io non ci sono.

        • seguendo il suo ragionamento e dandogli seguito
          18mila euro NON è roba da ricchi per 59milioni di italiani.

          se fosse vero
          non sarebbe niente male, non trova?

          tuttavia…non è vero,
          e non è vero nemmeno che l’auto elettrica sia roba da ricchi
          (per lo meno se non si definisce una soglia di ricchezza)

          • secondo quanto stabilito dalla Banca d’Italia (io ho visto il documento relativo con i miei occhi nel 2007 – c’era Draghi Governatore da qualche mese) per quanto riguarda le proprie statistiche una persona è da considerarsi ricca se ha un patrimonio personale globale (compresa prima casa) di 1 milione di euro;

        • Non è auto da ricchi. Avere disponibilità per un acquisto iniziale non significa essere ricchi, è solo questione di diversa cultura finanziaria. Pagando tutto a rate si paga di più.

          Io personalmente se una cosa non posso acquistarla non mi faccio un mutuo, ne faccio a meno o compro una versione più economica.

          • Facciamo due esempi.
            Primo: lei ha 50K disponibili e può scegliere se acquistare l’auto in contanti o con un finanziamento. Con un finanziamento spende di più, ma nel frattempo quei 50k, se ben investiti, le renderanno o le serviranno per avviare un’attività economica molto più remunerativa.
            Secondo: lei non ha 50K disponibili e non ne ha nemmeno 30. Può scegliere di andare a piedi per dieci anni mettendo da parte quel gruzzolo, oppure chiedere un finanziamento, che avrà pagato di più alla fine dei dieci anni, ma nel frattempo avrà usufruito per dieci anni di tutti i vantaggi di un mezzo di trasporto che magari le farà risparmiare tempo e denaro.
            Conclusione: delle due opzioni, nessuna è migliore in assoluto. Ognuno faccia i suoi conti.

        • Io faccio i conti su quanto mi costa per l’acquisto e quanto mi costa per i rifornimenti e la manutenzione.
          Forse che lei non paga ne la manutenzione ne il carburante?

        • Detto che molte elettriche hanno un interno identico alle corrispondenti versioni a benzina o gasolio, questi sono gusti. Una cosa può piacere o non piacere, e per questo possiamo scegliere fra molti prodotti diversi.
          Quanto al “sound”…. non stiamo parlando della sinfonia del V12 della F50, oppure del violino celestiale che è il V10 della LFA. Nel 99.9% dei casi si parla di un misero 4 cilindri in linea… magari vagamente agricolo se si tratta di un diesel…. francamente trovo più piacevole il fischio degli inverter di una Tesla.

  10. Beh, che dire, paesi molto diversi. Ad oggi un franco svizzero è pari a un euro quindi i raffronti sono immediati.

    – Tu dici di pagare in Svizzera la corrente 0.16 €/kWh, non trasferirti mai in Italia, qui ti spennano! Da noi la carica, nella migliore delle ipotesi, è 0.31 €/kWh, ovvero il doppio
    – grazie allo sconto sull’assicurazione, risparmi 1000 € l’anno di assicurazione. O sei uno che fa molti incidenti, o le assicurazione auto in Svizzera sono carisssssime …
    – imposta di circolazione (risparmiata) in Svizzera: 600 €. Quello è il prezzo che paga in Italia un’auto col superbollo …
    – anche i costi dei tagliandi sembrano ben più alti da voi: 500/600 € l’anno con una percorrenza inferiore a 12000 km, ma l’olio per motore quanto costa da voi in Svizzera? Il Castrol Magnatec Professional su Amazon viene 10 €/l, quanti litri ci vanno in una 500? 4?

    In Italia, col tuo chilometraggio, il punto di pareggio tra una 500 e una 500e è mission impossible …

    • Enzo, mio cugino si è trasferito in Svizzera per lavoro. Più volte mi ha riportato che i costi di gestione di un‘auto in quel paese sono alti. Infatti quando torna ne approfitta spesso per fare il cambio del treno gomme visto che gli costano la metà e di manutenzione varie.
      Almeno hanno un costo dell’energia elettrica più bassa.

    • Come al solito spari cifre senza senso per fare vedere che i tuoi ragionamenti sono sempre giusti e precisi.
      A casa pago 0,15€/kWh, fornitore Dolomiti Energia.
      E tra un po’, passerò ad nostra e pagherò 0,12€/kWh.
      Informati meglio la prossima volta eagari sarai più fortunato.

      • E Pippo col superbonus da 10000 euro e gli incentivi regionali una Tesla nuova al mercato comprò.

        So anche io che ci sono vecchi contratti vantaggiosi che non hanno subito aumenti, ma ovviamente non solo sono una minoranza ma non sono neanche più sottoscrivibili.

        Il mio ragionamento è fatto con i dati di oggi, non quelli di ieri. Altrimenti continuiamo a parlare del superbonus 110% tutta la vita per cui l’elettrica Pippo la ricarica gratis, della e-Up che non vendono più, etc.

        Trovamelo questo supercontratto da 0.15 €/kWh attivabile in tutta Italia e ne riparliamo. Altrimenti poi per par condicio mi tocca fare il confronto con il costo della benzina che si paga a Livigno [ https://valtellinamobile.it/prezzo-livigno-benzina-diesel-gpl/ ].

        • guarda Enzo che fino a novembre 2021 i contratti per elettricità con prezzo fisso e importo ragionevole esistevano eccome, io ne ho sottoscritto uno a settembre 2021, qualcun altro ti ha scritto qui di novembre 2021.

          ora, o 30 milioni di utenze han cambiato contratto dopo il 2021, o 30 milioni di utenze erano con contratti agganciati al PUN

          oppure hai scritto l’ennesima cazzata di oggi.

          le percentuali di utenze elettriche nelle categorie di cui sopra sono di agevole reperimento, cercatele.
          hai scritto una cazzata.

          • Sono buoni i cappelletti?
            mario: – li ho mangiati in Romagna e mi sono piaciuti moltissimo.
            Lucio: – sono d’accordo ma anche la variante ferrarese è degna di nota.
            Enzo: – sì, sono buoni, me l’ha detto uno che li ha visti mangiare.

  11. Anche per me il drive principale é il costo di mantenimento irrisorio. Abitando in città, luogo dove le elettriche consumano poco e le ICE molto, aggiungi il FV.

    Il gap di costi diventa bello grosso.

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