Audi dice stop allo sviluppo di motori benzina-gasolio

Audi dice stop allo sviluppo di nuovi motori a benzina o gasolio. Lo ha rivelato il n.1, Markus Duesmann, in un’intervista alla  Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Audi dice stop
L’intervista di Markus Duesmann di Audi alla Frankfurter Allgemeine.

Audi dice stop e punta sull’elettrico

Duesmann è stato molto esplicito: “Non svilupperemo più un nuovo motore a combustione, ma adatteremo i nostri propulsori esistenti alle nuove linee guida sulle emissioni“. Il motivo è duplice: da un lato la svolta radicale dell’intero Gruppo Volkswagen verso l’elettrico. Dall’altra l’arrivo del nuovo standard sulle emissioni Euro 7:  “Tecnicamente è una grande sfida, con allo stesso tempo benefici limitati per l’ambiente. Il che pone restrizioni estreme sui motori a combustione interna“, ha detto Duesmann. In soldoni: servono investimenti enormi per raggiungere progressi marginali sulle emissioni e il gioco non vale la candela. Tanto vale cercare di ottimizzare i motori esistenti. Questo non vuol dire quindi che l’Audi smetterà di vendere auto con motori tradizionali. Lo  farà ancora per diversi anni, in attesa che l’elettrico “maturi”, sia in termini di prodotti, sia in termini di reti di ricarica. Ma non si lavorerà più su progetti di motori nuovi a benzina o a gasolio. Comunque una svolta storica per la Casa di Ingolstadt.

Svolta storica: Mercedes ha fatto la stessa scelta

Del resto la stessa scelta è stata ufficializzate recentemente dalla Mercedes, per bocca del responsabile dello Sviluppo, Markus Schäfer. In un’intervista a un altro quotidiano tedesco, l‘Handelsblatt, il top manager di Stoccarda aveva rivelato che tutti gli investimenti nello sviluppo per l’ultima famiglia di motori  termici “FAME”, iniziati nel 2016, sono stati completati. “Ciò significa che la maggior parte degli investimenti ora può davvero essere destinata all’elettro-mobilità“, ha confermato Schäfer.

audi dice stop
L’Audi Q4 e-tron, il Suv elettrico di medie dimensioni in arrivo nei prossimi mesi.

L’Audi, intanto, si concentra sull’allargamento della sua gamma elettrica. Sono appena state aperte le prenotazioni della Q4 e-tron, un Suv che costituirà l’entry-level delle auto a batteria, che diventeranno 20 entro 5 anni. Tra questi il più significativo arriverà sul mercato nel 2024, nel quadro del progetto Artemis. Sarà il primo modello del Gruppo Volkswagen a utilizzare la  tecnologia cell-to-pack, che consente di fare a meno dei moduli con cui sono assemblate oggi le celle delle batterie. Riducendo complessità e costi.

– Leggi anche / Il boss Audi va giù duro: basta incertezze, il futuro è elettrico

 

 

 

Visualizza commenti (2)
  1. Di motori audi non ne ha così tanti, sono tutti della casa madre volkswagen, e il fatto che abbandonino il termico dopo la mega truffa ai danni di milioni di clienti non può che rincuorarmi

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