Arriva in libreria la quarta edizione di “Energia per l’astronave Terra” (ed. Zanichelli, 328 pagine, 18 euro), il best seller di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani, uscito per la prima volta nel 2008 e aggiornato poi nel 2011 e nel 2017. Per l’occasione Armaroli, scienziato di fama internazionale e grande amico di Vaielettrico, incontrerà virtualmente i nostri lettori nel Webinar dal titolo “Astronave Terra, chiamata finale” che si terrà giovedì 7 novembre dalle 18.30 alle 19.30.
“Chiamata finale” è anche il sottotitolo scelto dagli autori per questa quarta edizione che arriva alla vigilia della COP 29 di Baku, in calendario dall’11 al 22 novembre prossimi. Il grande meeting della comunità internazionale sulla crisi climatica in Azerbaijan si apre con l’obiettivo di “aumentare l’ambizione e consentire l’azione“. E richiama i 197 Paesi aderenti alla “solidarietà per un mondo verde“.
Quarta edizione del best seller di Armaroli e Balzani: è quasi un’agenda per la COP 29 di Baku in calendario dall’11 al 22 novembre
Non a caso Armaroli e Balzani, dopo aver già sviscerato nelle precedenti edizioni della loro opera tutti gli aspetti climatici e tecnologici della sfida che ci attende, sottolineano ora l’urgenza dell’agire. Perchè la Scienza ha ormai delineato le proporzioni, le cause e i possibili esiti futuri del fenomeno che stiamo vivendo, al di là di ogni ragionevole dubbio.
La tecnologia ha già sviluppato le soluzioni. Ora basta applicarle. Ma la società nel suo complesso stenta a metabolizzarle, la politica e l’economia a tradurle in azione. E “il tempo stringe, dobbiamo correre” concludono gli autori.
La partecipazione al webinar è gratuita, previa registrazione a questo il link: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_d0-WKH0NR2uUYGRgnrBWbA#/registration
-Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it-
Effetto Trump: https://www.repubblica.it/economia/2024/11/07/news/enel_rinnovabili_futuro_nucleare-423602440/
Enel butta palla in tribuna
Pichetto e Meloni l’anno spedita più lontano .. su marte
adesso parlano di fusione nuculare
Che vampiri! Vogliono tutto il nostro sangue.
l’ennesima chiaccherata da bar che non porterà a nulla… in un Paese poi grande esportatore di gas…. figuriamoci se in casa vogliono sentirsi dire che bisogna smettere di bruciare gas e petrolio…. come andare dal macellaio a dire che bisogna smettere di mangiare proteine animali
Alla COP 28 di Dubai, che non vive di export di datteri e noci di cocco, i 197 Paesi dell’Onu hanno sottoscritto l’impegno al “progressivo abbandono del petrolio”. Sorge il sospetto che le chiacchiere da bar le faccia lei.
certi impegni in spesso sono sottoscritti per non essere rispettati, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca… vedremo (e speriamo) se stavolta sarà diverso.!!
Rispettare gli impegni non riguarda solo gli altri. Riguarda tutti noi. E non mi sembra che lei sia tra quelli che “sperano” siano rispettati. Anzi
Sinceramente dubito che abbia capito il mio atteggiamento io sono realistico lei crede a chi fa “congressi”, sarei ben felice di avere un mondo migliore ma sono anni che non credo più alle promesse basate sulle “previsioni congressuali” … lei forse ancora ci crede … che dire spero che lei abbia ragione ma la razionalità mi fa credere diversamente.
Il suo atteggiamento è: spero che gli altri facciano quello che non faccio io.
Guido un’auto elettrica, sono un autoproduttore di energia con fotovoltaico e consumatore avendo elettrificato quasi tutta la casa. Sono perfettamente consapevole che la direzione e’ una sola e non ci sono alternative. Ma sono anche pragmatico. E finche’ il mercato sara’ drogato da un petrolio a 50 centesimi al litro (pure meno adesso) aldila’ delle belle parole nessuno si coordinera’ per cambiare lo status quo. Tutto cio’ che si muove in direzione delle rinnovabili e’ molto a macchia di leopardo e spesso e volentieri contrastato da chi dovrebbe favorirlo
l’edizione precedente era già un must per chi ha a cuore l’astronave terra. Sarà un piacere ed un dovere aggiornarsi, seguire, partecipare.