Assicurarsi con una telefonica o in agenzia con una compagna tradizionale? È la domanda di Luigi, che ha appena acquistato una 500 elettrica. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it
Assicurarsi con una telefonica: mi posso fidare? Davvero si spende molto meno?
“Vedo che rispondete con consigli di carattere pratico e provo a proporvi un mio quesito. Avendo acquistato una 500 elettrica come seconda auto di casa, che mi verrà consegnata tra pochi giorni, devo decidere con chi assicurarla. Finora mi sono sempre rivolto all’agenzia di una grande compagnia, che ha gli uffici poco distanti da casa. Ma mio figlio, a cui l’auto verrà intestata, preme perché stavolta scegliamo una “telefonica”. Vi risulta che effettivamente le polizze costino molto meno? È il caso di fidarsi?“. Luigi M.

Costo medio della polizza: 317 euro, contro 359 euro delle “tradizionali”
Risposta. Sì, costano meno, e non lo dicono le compagnie che vendono on-line o via telefono, ma le statistiche ufficiali dell’IVASS, l’ente pubblico che vigila sulle assicurazioni. I clienti delle compagnie “dirette”, secondo i dati del secondo trimestre 2022, hanno pagato in media 317 euro, contro i 359 euro di chi ha scelto imprese tradizionali. Gli italiani, però, si fidano ancora poco (sbagliando) e, sempre secondo l’IVASS, solo il 14,4% dei rischi Rc auto è assicurato da imprese che operano tramite telefono o internet. Questi assicurati si trovano in prevalenza nel Centro e nel Nord-Ovest e godono di una classe media di bonus-malus più alta rispetto alle imprese tradizionali. Anche questo aiuta a ridurre il prezzo delle polizze. Dall’IVASS giungono buone notizie per tutti gli automobilsti. Nel secondo trimestre 2022, il prezzo medio effettivo dei contratti Rc auto è stato pari a 353 euro, in calo del 2,1% su base annua. E cresce l’uso della scatola nera a bordo, ora installata dal 21,2% dei clienti.
Anni fa ho mollato il mio assicuratore a favore di una online quando per la “stessa polizza” (e quando dico stessa intendo proprio stessa, stessa compagnia versione agenzia e versione online, stesse garanzie, stessi massimali) ho visto che mi costava €100 in meno, e non era neppure dovuto alla sua provvigione (che si aggirava su una decina di euro e che gli avrei pagato volentieri se la differenza di prezzo fosse stata quella).
Da anni ormai per tutte le polizze uso i comparatori online (SOS Tariffe, Facile, Segugio, ….) e scelgo quella che, a parità di condizioni, costa meno per il veicolo che devo assicurare.
Non ho mai avuto problemi con la gestione dei sinistri (fortunatamente pochi sia a torto sia a ragione) anche se ho notato differenze di gestione da parte delle compagnie.
/// per tutte le polizze uso i comparatori online (SOS Tariffe, Facile, Segugio, ….) \\\ Oltre ai comparatori “privati”, che potrebbero essere “di parte”, ci sono anche quelli “pubblici” degli enti di settore https://www.preventivass.it/ https://isvap.sviluppoeconomico.gov.it/prevrca/prvportal/index.php/login
Si si risparmia, ma non su tutte le vetture e si risparmia molto di più con auto di grossa cilindrata.
Porto un esempio delle mie classe di merito entrambe le auto in classe zero 160kw agenzia 1.500 € internet 560€ a parità di condizioni.
43 kW agenzia 300€ 43 internet 222 elettrica con spunto di 66 kW (90cv)
Aggiungo che l’elettrica è una Fiat 500e versione Action (90 CV) ma anche la (120cv) fa 43kw per il calcolo bollo e assicurazione