Aspetto nuovi incentivi o compro subito un’auto elettrica usata? Non risiedendo in un’area FUA, Francesco è stato tagliato fuori dai bonus statali. E ora si interroga sul da farsi. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it
Aspetto nuovi incentivi? Sono previsti nella Finanziaria 2026?
“Vi leggo quotidianamente e credo che solo voi possiate quanto meno provare a dare una risposta a questo quesito che ho in testa da qualche giorno. Sono uno degli esclusi nel recente click-day degli incentivi, escluso per non risiedere in una zona FUA. Ho trasformato la delusione di non essere riuscito ad entrare nel mondo della mobilità elettrica in voglia di entrarci, affacciandomi sul mercato dell’usato.
Ma un dubbio di attanaglia. Nella nuova legge finanziaria sono stati stanziati – o verranno stanziati – nuovi incentivi per la mobilità elettrica? L’ipotesi che possano ritornare, seppur in forma meno generosa, ha un attimo messo il freno alla mia ricerca nel mondo usato. Vorrei sapere la vostra opinione in merito o se avete qualche indiscrezione a riguardo. Grazie”. Francesco Grieco
Nulla in vista, meglio guardare una buona elettrica di seconda mano

Risposta. Non sono previsti nuovi incentivi a breve, tantomeno in Finanziaria. Gli unici bonus riproposti saranno quelli aggiudicati il 22-23 ottobre a persone che, da verifica successiva, non ne avevano diritto. O che, passato un mese, li lasciano scadere pur avendoli prenotati, senza poi esercitarli con l’acquisto effettivo dell’auto. Ma saranno ancora limitati a chi risiede nelle aree FUA.
Ergo: non Le resta che cominciare a studiare il mercato dell’usato. Ed è un buon momento per farlo, perché è anche qui che si fa sentire l’effetto-incentivi. Con il nuovo a prezzi così bassi, per la mezza Italia che aveva diritto al bonus, le quotazioni dell’elettrico di seconda mano al momento sono in leggero calo. Ci sono ottime occasioni da sfruttare, a patto poi verificare bene quel che si compra. A cominciare dallo stato di salute della batteria, fondamentale per capire quanti km è in grado di fare l’auto che si acquista. Un check certificato va preteso sempre.
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Se è interessato a una bella zoe del 2019 bianca con batteria di proprietà certificata all’85% a 11mila euro. Risponda a questo messaggio. Km attuali 110mila
Alcune mie considerazioni sull’argomento.
È corretto dire che un motore elettrico è stimato per una durata di 1 milione di chilometri? Quante macchine endotermiche conoscete che hanno motore o cambio o frizione o compagnia bella che fanno 1 milione di chilometri?
Ah perché la macchina elettrica ha la batteria.
È altrettanto corretto dire che tutte le batterie agli ioni di litio, che siano quelle del cellulare o di qualsiasi altro nostro dispositivo elettronico , sono efficienti fino a circa 2000 ricariche .
Tradotto in chilometri significa che un’auto con un’autonomia di 300 km può contare su un ciclo di vita della batteria di 600.mila km .
Tutti questi conti evidentemente sono sbagliati perché nel tentativo di permuta di una (eC4) delle mie due auto elettriche, mi sono sentito dire che vale poco perché ha GIÀ 4 anni e BEN 80.mila km . E per un elettrica cominciano a essere troppi.
Rientrando più nello specifico dell’argomento, se uno ha un’auto da rottamare e rientra nell’eco bonus, la prende nuova diversamente anche alla luce delle quotazioni che si leggono , usata tutta la vita. Un bel certificato di efficienza della batteria e ti godi l’esperienza, la sensazione ecologica e il RISPARMIO che il viaggiare in elettrico ti dà.
Che per un motore elettrico si stimino 1.000.000 KM di percorrenza non vuol dire che li faccia: quanti ne conosce che li hanno fatti?
Quanti hanno fatto 600.000 Km con 1 batteria?
Qualche tassista in pochi anni….
Per usato elettrico concordo, basta cercare e stare attenti
D’accordo ma non credo che sparino cifre a casaccio, non credo che alla fine sia un terzo o la metà di quello che dicono . In ogni caso la longevità di un’auto elettrica va molto oltre il comune senso del capire.
Attualmente con 12/13 mila euro si ha ampia scelta di Corsa-e, 500e, Zoe 135, e-208 e altri modelli da 300km di autonomia. Salendo a 20 mila c’è molto, auto da 400km o più come Kona 64kWh, ID.3 58kWh, Cupra Born etc… tutte con meno di 4 anni e batteria ampiamente in garanzia. Non ci penserei 2 volte. Poi non so quanti km faccia mensilmente ma se può caricare l’auto a casa ogni settimana di attesa sono decine di euro che se ne vanno in benzina
64kw tipo Kona si trovano anche a 16-17000, io ho approfittato degli incentivi per passare all’81 kw ma non sono molto convinta della bontà finanziaria dell’operazione. Se ci fossero già state in giro usate con quelle batterie avrei preso un usato a dispetto degli incentivi.
Dipende dal tipo di auto che interessa. In base alla mia, pur poca, esperienza, meglio l’usato a meno che ci siano esigenze particolari. Io ho potuto accedere agli incentivi e ho prenotato una long range perché come unica auto mi capita di dover fare molti km in un giorno, ed essendo auto molto recenti non ho trovato occasioni usate più convenienti dell’incentivo. Ma se una batteria da 64kw è sufficiente, meglio andare sull’usato, considerato la svalutazione enorme del nuovo. Sui 13-14000 euro si trovano auto come Kona o Corsa con autonomie decenti (300km), molto meglio di una city car nuova con gli incentivi. Ho avuto altre due auto elettriche e al quarto anno non ho notato nessun calo della batteria, anche se non ho effettuato test. Ma ad esempio kia e hyundai garantiscono la batteria per 8 anni, quindi un’auto di 3 o 4 anni è ancora ampiamente in garanzia.
Non rientrando negli incentivi, anche io sto spulciando da giorni il mercato dell’usato. Ho adocchiato un’auto che mi interessa da un concessionario.
L’auto è esteticamente e meccanicamente perfetta, ha pochi chilometri e il computer di bordo segna i km residui che ci si aspetta.
Ho richiesto più volte di ottenere un report/certificato dello stato di salute della batteria, purtroppo senza successo. Le risposte sono del tenore: “l’auto è perfetta” (sì, da fuori), “ha passato il tagliando” (e allora?), “segna i km giusti” (sì ma non è detto), “ha pochi km” (sì ma dipende come hai trattato la batteria) e così via. Nonostante l’insistenza, non c’è stata la disponibilità a produrre alcun ché. Sono molto dubbioso e credo che non la acquisterò.
Ultimo inciso: sono andato a vederla (2 volte) e provarla (1 volta) e l’ho trovata sempre al 100% o quasi. Non proprio il massimo.
Se l’auto/batteria è in garanzia, prendila. Ma fatti fare uno sconto di 4 mila € per il mancato certificato.