Askoll in lutto, muore il visionario fondatore Elio Marioni

askoll lutto

Askoll in lutto per la scomparsa, ieri, di Elio Marioni, fondatore e presidente del gruppo vicentino. Un imprenditore visionario, sicuramente destinato ad occupare un posto di rilievo nella “Hall of fame” della mobilità elettrica europea. Suoi, infatti, gli scooter elettrici Askoll Eva, unici fra i pochi 100% made in Italy ancora capaci di contendere ai big orientali il mercato di massa delle due ruote elettriche. Suo anche il primo progetto italiano di city car elettrica (2015), rimasto però a livello di prototipo una volta naufragata l’intesa per avviare la produzione su scala industriale in Cina. 

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Toscano d’origine – era nato a Pontremoli il 9 novembre 1946 -, vicentino d’adozione, Elio Marioni aveva creato a Dueville (Vicenza) un piccolo impero dei motori elettrici sincroni ad alta efficienza. Oggi conta su 11 stabilimenti in sei Paesi, oltre 2.500 dipendenti diretti e più di 300 milioni di euro di fatturato. Dopo una fulminea carriera manageriale in Zoppas, nel 1978, a 32 anni, aveva fondato Askoll, guidandola poi per 47 anni.

L’impero dei motori elettrici nato in un acquario

Tre  le principali business unit del gruppo. Con Askoll Acquari, la divisione che ha dato avvio a tutto, lanciò la prima pompa elettrica sincrona per acquari.  È oggi un riferimento mondiale nell’acquariologia, con oltre 1.000 articoli per acquari e laghetti, distribuiti in più di 1.500 punti vendita in tutta Europa.  Askoll Appliance, nata nel 1986, applica la tecnologia sincrona  ai motori per elettrodomestici. Motori diventati gli standard di qualità per marchi come Electrolux, Whirlpool, Bosch, Indesit e Candy.

Nel 2015, la visione di Elio Marioni si sposta sulla mobilità con la nascita di Askoll EVA, l’unità di business dedicata alla mobilità elettrica urbana. Una decisione che allora appariva quasi una follia, ma che Marioni ha perseguito con ostinazione e a cui è rimasto fedele nel tempo. Prima con il già citato veicolo quattro ruote Askoll Elò, poi con gli scooter  della gamma Eva quotati in Borsa nel 2018, il lancio di alcuni monopattini, i grandi accordi con le flotte di sharing (eCooltra e Corrente per esempio). Nel 2020 l’ingresso nel capitale del fondo emiratino Negma Group

La storia inedita di Askoll Elò, la city car elettrica mai nata

L’ultimo sogno: riesumare la microcar Askoll Elò

Nell’ultima intervista, lo scorso aprile, Marioni aveva anticipato la volontà di uscire dalla Borsa per riesumare, senza la pressione del mercato azionario, il suo vecchio progetto di una microcar elettrica a tre o quattro ruote. «Il mercato è complicato e difficile – aveva detto – e la Borsa è un meccanismo astruso. Ora vogliamo continuare da soli».

  • Guarda anche il VIDEO di Filippo Pagliuca

 

Visualizza commenti (1)
  1. R.IP.
    Chissá se il “minimalismo” spinto dei suoi scooter verrá premiato dal mercato prima o poi..

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