Il tratto Milano-Torino dell’Autostrada A4 sarà riasfaltato con GiPave, asfalto speciale al grafene fornito da Interchimica al gestore ASTM e sviluppato con G+ di Directa Puls.
Grafene, plastiche e fresato: il riciclo è il 70%
L’asfalto con grafene promette maggior durata, sicurezza e sostenibilità. La ripavimentazione di 250 km di A4 consentirà di risparmiare il 38,5% di energia (90 milioni di kWh, equivalenti ai consumi di 30.000 famiglie) ed emissioni di CO2 per 18,4 milioni di kg, equivalenti all’assorbimento di 115 mia alberi.

Gpave, inoltre, utilizza in gran parte materiale di riciclo. E’ realizzato con grafene G+ e plastiche dure riciclate, appositamente selezionate (es. giocattoli, cassette della frutta, cestini) e con il riutilizzo del 70% del fresato proveniente dalla pavimentazione esistente. Gli aggregati naturali nuovi costituiscono solo il 30% del materiale impiegato per la ripavimentazione.
La prima autostrada hi-tech d’Europa
Federica Giannattasio, Amministratore Delegato Iterchimica, ha dichiarato: «Dopo 6 anni di ricerca e sviluppo e numerosi tratti di prova in Italia e all’estero che hanno dimostrato le performance tecniche e ambientali di questa tecnologia, l’autostrada A4 Torino-Milano diventerà la prima autostrada hi-tech d’Europa».

Directa Plus, fondata e guidata da Giulio Cesareo, è uno dei più grandi produttori e fornitori di prodotti a base grafene destinati ai mercati consumer e industriali. Graphene Plus ha applicazioni in cinque diversi settori: smart textile, soluzioni ambientali, elastomeri, materiali compositi, batterie di nuova generazione (litio-zolfo).
ASTM è il secondo operatore di strade a pedaggio al mondo, con circa 6.200 km di strade gestite attraverso concessioni in Italia, Brasile e Regno Unito.
— Iscriviti a Newsletter e YouTube di Vaielettrico-
Articolo interessante. Ho una domanda per l’autore dell’articolo.
Ho capito che la riduzione del 38% delle emissioni riguarda i processi di produzione, stesura e manutenzione dell’asfalto. Mi piacerebbe sapere se questo nuovo prodotto impatta anche (in meglio o peggio) l’attrito di rotolamento, il rumore emesso, l’aderenza ed il consumo dei pneumatici.
Grazie e buona domenica.
Ivone