Arriva XYTE One, un po’ auto, un po’ moto: l’ha fondata Wolfgang Ziebart, un manager tedesco con una lunga esperienza nell’automotive. Nel team, come Chief Sales Officer, una vecchia conoscenza di Vaielettrico come Gianfranco Pizzuto.
Arriva XYTE One: viaggi come in moto, ma al coperto e senza casco


È stato proprio Pizzuto a presentare l’azienda che produrrà l’One, XYTE mobility, sul suo profilo LinkedIn. La vera anteprima sarà dall’8 al 12 settembre alla IAA Mobility di Monaco di Baviera: “Fondata da un veterano dell’industria automobilistica come Wolfgang Ziebart, la nostra azienda ha lavorato per oltre tre anni in totale discrezione. Sviluppando il progetto ONE senza proclami né slogan“, scrive Pizzuto. “Molti dei nostri ingegneri hanno fatto parte del team BMW che a suo tempo progettò il celebre C1. Da lì nasce la nostra ispirazione: rendere il concetto ancora più sicuro, moderno e a trasmissione elettrica. Come allora, anche oggi il nostro veicolo permette di guidare senza obbligo di casco e con la sola patente auto, unendo libertà sicurezza e piacere di guida in silenzio e senza emissioni.
Prezzo 10.750 + IVA, autonomia 100 km, velocità max 100 km/h


Il concetto dello XYTE One si riassume in pochi numeri. La velocità di punta è di tutto rispetto, 100 km/h, con un motore da 19 kW. L’autonomia assicurata dalla batteria da 7,6 kWh è di 100 km. Tutto questo per spostarsi velocemente nelle città senza paura nè del traffico né della difficoltà di trovare parcheggi, dato che la larghezza è di soli 79 cm. Prezzo: 10.750 euro più Iva. È chiaro che il target è fatto soprattutto di persone che, per lovro hanno bisogno di spostarsi velocemente in sicurezza. Ponendosi in concorrenza sia con gli scooteroni, sia con macchinette tipo Citroën Ami, Fiat Topolino, XEV YoYo o Microlino. Il progetto è coraggioso e, vista la difficoltà di muoversi nel traffico, ha un senso, anche per un uso in sharing. Vedremo se il mercato lo capirà e se il prezzo è giusto.
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Oltre 13K Euro per girare in città mi sembrano decisamente troppi. Sicuramente il progetto ha degli aspetti molto positivi ma se poi il prodotto è proposto ad un prezzo fuori mercato (un 125cc cinese costa un quarto – e va pure in tangenziale) il destino è già sgnato in partenza
Non è auto, non è moto… Sa soltanto quello che non è – cit.
Mi sono sempre piaciuti i veicoli di questo tipo fin dai tempi del C1 e dell’Adiva ma ne riconosco anche i limiti.. Nel caso del Xyte, non penso che sia esente da turbolenze dai 60/70 kmh in su, quindi perché una velocitá massima di 100 kmh ? Fra l’altro limitati elettronicamente (vedi FAQ) il che potrebbe indicare un rapporto di trasmissione forse un pó lungo per il modello..
Per migliorare la stabilitá avrei aumentato leggermente le dimensioni visto che giá cosí come è adesso non entrerebbe in diversi stalli di sosta per moto.
Da notare – vedi sito – che deve essere ancora omologato e che quindi i dati tecnici sono provvisori.
per molto bello, lo userei volontieri, questo o una microcar, ma come target di prezzo di listino che si sono dati (magari adatto in Germania) non è rivolto alle le mie tasche,
dovrei aspettare una imitazione cinese, prodotta in migliaia di unità e con qualche finitura in meno, cosi da costare parecchio meno nonostante spese importazione
Al momento non mi risultano esistere “concorrenti” cinesi ma ho sentito di un altro prototipo tedesco di questo tipo https://www.youtube.com/watch?v=KAp7-x78xDA
Un’alternativa potrebbe essere il quadriciclo “inclinabile” di AEMotion che a quanto pare sará disponibile solo in leasing https://www.vaielettrico.it/aemotion-il-micro-veicolo-che-sinclina-per-sconfiggere-il-traffico/
Farà la fine del C1 e anche del Benelli Adiva che lo aveva copiato. A quel prezzo non credo ci siano tutti questi clienti disposti a comprare
Sí non è “regalato”, probabilmente dovranno abbassare un pó il prezzo se vorranno venderne in numeri decenti.. Anche l’originaltá della formula non aiuta. Peró bisogna dire che molti maxiscooter elettrici non costano molto meno per non parlare dei quadricicli..