Arriva Urban Cruiser, altro Suv Toyota dopo il poco fortunato bZ4X. Questo ha dimensioni più compatte e prezzi molto più accessibili.
Arriva Urban Cruiser: prezzi da circa 33 mila euro, autonomia da 344 a 426 km, con tre versioni
Cominciamo poprio dal prezzo: siamo nel cosiddetto segmento B e il listino dev’essere quindi abbordabile. In Germania si parte da 31.990 euro, per l’Italia i prezzi non sono ancora stati comunicati. Essendo da noi l’IVA più gravosa (22% contro 18%) ci si può immaginare un prezzo d’attacco sui 33 mila euro. Questo per la versione con batteria meno capace (49 kWh), motore a trazione anteriore da 142 CV (106 kW), e 344 km di autonomia WLTP. Ovviamente più costose le versioni con 61 kWh di batteria, disponibili con trazione anteriore o integrale (AWD). Con autonomia WLTP rispettivamente di 426 km e 395 km. La versione AWD arriva a 181 CV (135 kW). Toyota per il momento non fornisce dati sulle potenze di ricarica. Limitandosi a dire che servono 45 minuti, non pochi, per riportare la batteria dal 10 all’80%. Per migliorare l’efficienza, garantire ricariche più rapide e maggiore autonomia, sono state aggiunte pompa di calore e precondizionamento-batteria di serie.
Poco più grande della Yaris Cross, molto più spazioso
Le dimensioni sono di poco superiori a un modello di grande successo come la Yaris Cross. Con 4.285 mm di lunghezza, 1.800 mm di larghezza e 1.640 mm di altezza. Ma grazie alla nuova piattaforma EV dedicata, l’interno è molto più spazioso, assicura Toyota, parlando di capacità di trasporto tipico dei SUV di categorie superiori. Il sistema di infotainment è costituito da un display del conducente da 10,25′′ e da un touchscreen multimediale da 10,1′′. Con Apple CarPlay wireless e Android Auto. Tutte le versioni sono dotate di caratteristiche di sicurezza standard. Come il sistema di supporto del freno, il controllo adattivo della velocità di crociera, il mantenimento della corsia e il riconoscimenti segnali stradali. Possibilità di successo? Il segmento è molto affollato e Toyota si è fatta una grande immagine sull’ibrido, ma non ancora sull’elettrico. Non sarà facile, ma per chi è interessato a un piccolo Suv elettrico è comunque una scelta in più.


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Quando si parla di vetture con pacchi batteria da 50kWh circa contano moltissimo i consumi altrimenti è un attimo trovarsi con 250km reali di autonomia e il rischio di doverla prendere in considerazione come seconda auto di famiglia (per la quale 33k euro sono troppi)
Forse volevi dire che questa ha una gemella Suzuki: la E-Vitara.
sarebbe bene specificare che trattasi di vettura gemella della nuova Toyota Urban Cruiser di cui riprende quasi tutto, tranne la modesta variante della mascherina anteriore; pittosto che svolgere una informativa a servizio della casa auomobilistica sarebbe anche bene parlare delle minuscole dimensioni del bagagliaio che , al di la della autonomia autostradale limita le capacità di carico di una famiglia con figli o di 4 adulti , in un viaggio vacanziero. Questi limiti costringeranno ad avere 2 auto , una “inquinante” per viaggi ed una “green” cittadina, ma che……non può costare oltre 30 K€. Auto tutte uguali, plastica pura e senza neanche la ruota di scorta.