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Arriva Manta 5, Hydrofoil Bike a 6590 euro

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Hydrofoil Bike
l’Hydrofoil Bike neozelandese

Arriva Manta 5, dopo 10 anni di prototipi e prove. E approda sul mercato a 6590 euro più IVA, più 2/300 euro per la spedizione dalla Nuova Zelanda. Arriva dentro un pacco la bicicletta a pedalata assistita marina,  spinta da un motore elettrico. E dal 2024  è disponibile anche in Italia (clicca qui). 

Di questo hydrofoil bike abbiamo scritto l’anno scorso, qui il il  link all’articolo, quando ancora si stava lavorando il lancio sul mercato. Ora il marchio neozelandese ha conquistato la vetrina globale del Consumer Electronics Show (CES) di Los Angeles. Più una prestigiosa recensione con test drive, comprese cadute in acqua del giornalista, sulla BBC.

Arriva Manta 5, ma già sold out le prevendite di aprile e maggio

I manager sottolineano il sold out degli ordini per il mese di aprile e maggio, mentre sono aperte quelle del mese di giugno. Qui il link per ordinare, se siete stati conquistati dalla bici con motore e foil. Per farsi consegnare il pacco con l’ hydrofoil bike è necessario anticipare 3.295 euro.

Pedalare sull’acqua, che goduria

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Ma chi si compra Manta 5? Bisogna saperla usarla, come ci racconta il video della BBC, e la domanda è legittima. È sicuramente un giocattolino per chi ha disponibilità economica, per i proprietari di un superyacht e per le società di noleggio. Un altro utilizzo  è quello relativo alla preparazione atletica di ciclisti e altri sportivi professionisti.

Il video con il campione olimpico

Per sottolineare la funzione dedicata all’allenamento, i manager di Manta 5 hanno arruolato come  testimonial Eric Murray: il canottiere neozelandese vincitore di 2 medaglia d’oro ai Giochi di Londra e Rio De Janeiro.

Il motore Manta 5 

Per quanto riguarda il motore elettrico dall’azienda informano di 460 watt, una batteria agli ioni di litio da 22 Ah con un’autonomia da 60 minuti. Che, avvertono, “può variare in base al peso del ciclista, alle condizioni meteorologiche e al livello di assistenza”. Per infondere sicurezza c’è il display con indicatore on/off, velocità e livello batteria. La batteria può essere rapidamente sostituita, mentre servono 5 ore per la ricarica.

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2 COMMENTI

  1. Articolo interessantissimo.
    Manta 5 l’avevo visionata più di un anno fa con il mio ciclista, ma ora che è sviluppata subito si comprendono da questo articolo i limiti.
    All’epoca pensavamo che l’assistenza elettrica servisse solo nella fase ascensionale, per uscire e librarsi sull’acqua come gli Idrotteri del Forlanini.
    Oggi, grazie a Voi, abbiamo capito che non è possibile idrosostentarsi in assetto con i propri muscoli.
    Grazie per l’articolo anche se si resta inevitabilmente delusi. Confesso che ci avevo fatto più di un pensiero, abitando a 40 metri dal lago.
    Comunque con quasi un’ora a disposizione si possono fare dei bei giri. Il problema è che divertendosi il tempo passa in un attimo e senza le batterie bisogna farsi venire a prendere nel bel mezzo del lago.
    Un gran peccato, bisogna comunque provarla, nel caso quando ci si inabissa, si galleggia comunque.

    • Aquaskipper, seppure apparentemente simile, era ancora piú semplice ed economica, invece l´uso é piú impegnativo, l´avevo vista in uso a Luino e richiede una certa coordinazione rispetto alla semplice pedalata, puó non essere immediata, é piú atletica e completa come allenamento ma non la consiglierei per attraversare il lago
      https://www.youtube.com/watch?v=YfjDqiyEMOE

      Aquaskipper permette di idrosostenersi da almeno 8 km/h, soprattutto in funzione del peso, le partenze da fermo sono quindi l´aspetto piú difficile, non escludo quindi che essendo in grado di mantenere un velocitá di poco superiore anche per compensare il peso maggiore pedalando con Manta 5 sia possibile mantenerla in superficie, quel tanto che serve per raggiungere riva.

      Ognuno ha le sue preferenze ma per un giro o attraversare il lago ho trovato piú godibile il kayak o eventualmente sono utilizzabili anche strutture aperte piú sicure come canoa o surfski, eventualmente persino attrezzabili con tendalino per il sole che é fattore da considerare in caso di lunghi giri estivi; qualora si sia particolarmente abituati ed allenati é possibile anche valutare la modifica in foil

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