Potrete noleggiarlo facilmente, come Netflix
Lynk & Co è il nome di una start up cinese nata per produrre esclusivamente veicoli elettrici. E’ controllata da Geely, il colosso che a sua volta possiede anche la Volvo, acquistata a suo tempo dal gruppo Ford. I risvolti interessanti della vicenda sono almeno due: uno riguarda il primo importante sbarco di un produttore cinese sul nostro mercato. Il secondo, forse ancor più significativo, concerne invece le modalità con cui la Link verrà proposta ai clienti. Più che sulla vendita, si punterà sul modello Netflix, ovvero su un canone mensile legato sostanzialmente a un noleggio a breve o a lungo termine. Pay per use, nessun impegno. Si tratta di capire quali saranno i prezzi di queste formule. Ovvero se si sceglieranno offerte aggressive per conquistare quote di mercato, politica spesso adottata dai produttori cinesi, o se invece si resterà sui livelli della Volvo. Il Link 01 condivide con la Volvo XC 40 la piattaforma CMA (Compact Modular Architecs), studiata per ospitare senza problemi propulsioni ibride o solo-elettriche (guarda). E in effetti la Link potrebbe arrivare in Europa anche in versione ibrida plug in.
La casa madre Geely è socia anche della Mercedes
La Geely intende fare di Link un marchio globale della nuova mobilità, dopo il debutto in Cina, dove il Link 01 è già in vendita. I dazi ventilati da Trump anche per le automobili importate negli Usa da Pechino potrebbero incentivare le attenzioni di Link verso l’Europa.

Per centrare i suoi ambiziosi progetti la Geely ha ingaggiato come numero uno Alain Visser, una vecchia volpe del mondo automotive, con esperienze al vertice di General Motors e Toyota.A Visser non mancheranno certo i mezzi: il multimiliardario cinese Li Shufu, proprietario del gruppo industriale Geely Automotive-Zhejiang Geely, oltre alla Volvo possiede anche altre marche come l’inglese Lotus e la malese Proton. Ma soprattutto Li Shufu ha stupito il mondo intero sborsando la stratosferica cifra di 7 miliardi di euro per acquistare il 9% del gruppo tedesco Daimler- Mercedes Benz, diventandone il primo azionista.