Arriva la nuova Citroen C3 e avrà una versione elettrica che, in termini di prezzo, costerà assai meno degli attuali modelli a batterie del gruppo francese PSA.
Arriva la Citroen C3 e si parla di una low-cost
L’informazione arriva da un sito sempre bene informato come L’Argus. Si parla di una nuova versione a batterie, con motori rispettivamente di circa 37 kW e 59 kW di potenza e e pacchi-batterie con una capacità da 30 a 40 kWh. L’autonomia che si può stimare, nella versione con batteria più capace, è di circa 300 km. La notizia conferma due cose:
- la prima è che le grandi marche generaliste sono convinte che i tempi sono maturi per fare profitti anche con piccole auto elettriche. E non solo con macchinoni costosi, come i Suv, in cui è più facile annacquare il costo delle batterie.
L’articolo comparso sulla testata francese L’Argus. - la seconda è che, all’interno del Gruppo Psa e in vista della fusione con FCA, la Citroen verrà sempre più posizionata come marchio low-cost, anche nell’elettrico.
E la Renault ha giù pronta la Twingo ZE: lancio il 23
Arriva la Citroen, dunque, ma nella fascia entry-level del mercato troverà un concorrente insidioso come i “cugini” del Gruppo Renault. Già il 23 novembre la Casa che produce la Zoe presenterà la piccola Twingo ZE, con un evento on-line per il mercato italiano. E nella primavera del 2021 debutterà anche la Dacia Spring, con un prezzo d’attacco previsto in circa 18 mila euro, meno gli incentivi. Quel che non è chiaro è quando la C3 elettrica arriverà sul mercato. L’Argus parla addirittura di inizio 2023, mentre altri media francesi scommettono su un lancio commerciale entro al massimo due anni. Non è trapelato neppure se la nuova C3 userà la stessa piattaforma e-CMP dei modelli PSA già in commercio, come la Peugeot e-208 e la DS3 Sportback e-Tense. È sicuro invece che entro due-tre anni anche l’elettrico disporrà di una gamma alla portata, se non di tutte le tasche, di un pubblico molto più vasto di quello attuale. L’elettrico “democratico”, finalmente.
Ma che titolo è arriva la nuova c3 elettrica, fra tre anni??? Non serve un sito per capire che chiunque faccia un nuovo modello lo farebbe anche in versione elettrica, quello che serve è sapere quando esce e quanto costa.
Dico la mia allora “fra due o tre anni esce la nuova micra elettrica” tanto uscirà prima o poi….
Molto bene: Tesla continua a dormire sonni tranquilli. Tutti queste aziende hanno dormito per 10 anni e si vede quel che stanno tirando fuori (in perdita, tra l’altro).
Ancora non ci siamo con l’elettrico per tutti.
Eppure il risultato sembra essere a portata di mano.
Non si tratta di reinventare le piattaforme.
È necessario reinventare la ruota.
Reinventare la ruota inserendovi i motori elettrici, freni e sospensioni e liberare
spazio per le celle delle batterie dove prima c’erano motori, differenziali e sospensioni.
Potenza e coppia motrice trasmesse istantaneamente alle ruote senza attriti e perdite di coppia dovute al collegamento con differenziali, semiassi e giunti.
Torque vectoring indipendente per ogni ruota, azione sterzante e maneggevolezza senza eguali.
I più confuteranno questa soluzione tecnica con la solita supponente affermazione: “È da quando le ruote girano che i progettisti s’ingegnano per ridurre il peso delle masse non sospese, deleterie negli effetti dinamici sull’handling in quanto l’effetto giroscopico contrasta la rapidità nei cambi di direzione.”
Vero, ma tutto è relativo al peso ed alla velocità e gli esempi non sono pochi. Tutt’altro.
Allora chiediamoci: dove troviamo la ruota in wheel con sospensioni, sterzo, sistemi termici e frenante integrati e la piattaforma libera?
Dove?
Dove ha investito FCA, in Israele.
REE
Con questo approccio ingegneristico l’elettrico diventerà veramente per tutti.
Non solo per i costi contenuti e la maggior autonomia, ma perché è predisposto con I.A. per “imparare” la guida autonoma di quarto livello.
La piattaforma intermedia REE è il cuore e il cervello per le elettriche dei segmenti B e C.
Quanto siamo lontani?
Dipende solo da Tavares.
https://ree.auto
https://www.vaielettrico.it/ree-magica-piattaforma-israeliana-una-e-trina/
https://www.youtube.com/watch?v=_tWXu372O3k
Da inesperto dico, che questa soluzione è una figata pazzesca. Sono anch’io del parere, che per la via elettrica, l’attuale auto, come la conosciamo noi, va reinventato. È inutile proporre, modelli già esistenti con motore termico e convertirli in elettrico, dal mio insignificante punto di vista.
Ottima notizia anche se i tempi sono troppo ma troppo lunghi. La dovrebbero lanciare il prossim anno con inizio commercializzazione nel 2022 ormai hanno la tecnologia e conoscenza!