Aosta: c’è la fiera, tutti parcheggiati nelle ricariche

Aosta: c’è la fiera e dove parcheggiare se non negli stalli delle colonnine per auto elettriche?
L’immagine ci arriva Riccardo un lettore. L’altro scatto arriva invece da Bari…
Aosta
Questa foto è stata scattata a Bari: l’auto è della Polizia Locale.

Aosta: colonnine Duferco inservibili, sono un parking gratuito. E a Bari..

“La foto che vi allego (sopra) è stata scattata ad Aosta poco fa: 4 stalli di ricarica con 4 auto 100% termiche ad occuparli. È giorno di Fiera, caotico, è vero: ai miei occhi sarebbe un motivo in più per concedere un servizio di ricarica ai tanti turisti presenti in città. Nota a contorno: la Polizia Municipale è a 100 metri dal parcheggio. Sarei curioso di vedere in quanto tempo la Polizia interverrebbe se parcheggiassi un’auto elettrica davanti ad una pompa di benzina. L’altra immagine che vi giro (qui a destra) è di Massimo R. ed è visibile pubblicamente sul canale telegram Telegram “Hyundai electric owners“, postata il 29 Gennaio. Il numero sul lunotto riporta il telefono della Polizia Municipale di Bari. Ne ho avuto conferma dall’autore...“. Enrico Girardi
colonnine duferco
Una foto inviata da un altro lettore nel settembre scorso, scattata ad Aquara, provincia di Salerno: il cartello avvisa che è vietato sostare davanti alle colonnine di ricarica, ma tutti se ne infischiano.

Siamo alle solite: il Codice parla chiaro, ma chi lo attua?

Risposta. Siamo alle solite: parcheggi nelle aree destinate alla ricarica sapendo che le possibilità di prendere la multa sono minime, se non spesso inesistenti. Questo nonostante che il Codice della Strada prescriva proprio che si debba sanzionare chi lascia l’auto davanti a una colonnina: “Il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Il divieto vale anche per gli stessi veicoli elettrici che non stanno effettuando la ricarica o se hanno completato da oltre un’ora l’operazione“. Ribadiamo che il danno non è solo per chi vorrebbe ricaricare e si trova nell’impossibilitò di farlo. È anche di chi ha investito per installare e gestire la colonnina (in questo caso Duferco), trovandosi nell’impossibilità di incassare facendola funzionare. Diverso è il caso di Bari: non sappiamo perché la Polizia Locale ha parcheggiato davanti a una colonnina Ewiva. Un caso di necessità legato a ragioni di servizio? Sarebbe interessante se il Comando del capoluogo pugliese chiarisse.
– E quando la Polizia Locale interviene…Guarda il VIDEO

Visualizza commenti (16)
  1. Sbagliate tutti…😂😂😂 Chi gestisce le colonnine dovrebbe denunciare tramite targa il proprietario delle auto non in regola. Chiedendo un risarcimento per danneggiamento attività tale da far d’esistere i furbetti. Contemporaneamente denunciare i comuni per lo stesso motivo sopra indicato soprattutto dopo una richiesta di intervento fatta da loro..

  2. Basterebbe che venissero programmate le colonnine per mostrare il tempo da fine ricarica… basta uno script di 5 secondi…

  3. Non può funzionare, le auto elettriche aumentano e si tolgono posti alle altre auto. Inoltre quando si concentrano auto elettriche in un posto, non bastano nemmeno le colonnine. Questo sistema è sbagliato in origine.
    Le colonnine in AC non hanno senso. Ogni stallo di sosta dovrebbe avere una presa da massimo 3kw. Poi se la usi bene altrimenti amen. Le elettriche dovrebbero sostare come tutte le macchine. Con 2 h di ricarica ti fai 30km per raggiungere la prima stazione di ricarica Fast.

    1. Edoardo Scortese

      A milano introdurranno colonnine da 7kw senza stallo riservato: se trovi posto, sosti come tutti gli altri e allacci l’auto. Non è così difficile, eh

      1. Se prendiamo quella direzione poco volta ci arriveremo. Quando la moglie di Benz andò in auto da sua madre aveva la prima macchina in circolazione e non c’erano distributori in giro, oggi la rete capillare tra 50 anni non esisterà più. Bisogna cogliere le opportunità: nuovo parcheggio ? tutti gli stalli con una presa da 3kw

  4. Il discorso qui è+ lo stesso delle ciclabili. Se sottoutilizzate (e le colonnine, come le ciclabili, lo sono) vengono usate per altro. Pedoni, parcheggi, discariche e via dicendo. L’Italia è questa, norme draconiane ma nessuno che le faccia rispettare e, soprattutto, con una responsabilità personale nel caso in cui ci siano problemi.

    1. più che “il paese del sole” (neppure sfruttato bene col FV 😔) siamo sicuramente il paese dei “parac….. ” 🤬

  5. Con questo “ritmo” … se i sindaci “scoprono” gli incassi da rimozione forzata … pareggiano i bilanci comunali senza mettere costosi autovelox (che poi “fleximan” butta giù…)

    1. Temo che i sindaci preferiscano farsi rieleggere piuttosto che incassare, gli automobilisti elettrici sono pochi e quindi poco influenti, bisogna reggere l’inciviltà almeno fino al 2035 poi e cose dovranno per forza cambiare, se non cambia idea la CE.

  6. No vabbè, figura tremenda per Bari.
    Anche se fosse stata una fermata per esigenza di servizio con gli agenti in azione giusto fuori dall’inquadratura, sarebbe una giustificazione poco credibile.
    Lo scatto rimane tragicomico

  7. Sarebbe ora di farsi sentire con un po più voce… gli agricoltori in Francia hanno bloccato l’autostrada……

  8. Edoardo Scortese

    Dai, i veicoli parcheggiati negli stalli di ricarica ad Aosta erano chiaramente una Tesla Model 208, una Tesla Model Daewoo e una Tesla Model Panda…

    1. …tra l’altro stavano pure scroccando gratis una ricarica alla lidl dopo aver comprato auto da 70.000 euri…

      1. Gli incivili si vedono anche da queste risposte. L’educazione è sempre più un optional in questo paese

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