Avrà 500 km di autonomia, dicono in Seat
L’annuncio è stato dato a Barcellona da Luca De Meo, il manager italiano che guida l’azienda spagnola, di proprietà del gruppo Volkswagen. De Meo, lo ricordiamo, è stato per molti anni uno dei più stretti collaboratori di Sergio Marchionne in Fiat.

A lui si devono grandi successi come il lancio della Lancia Ypsilon (2003) e il rilancio della 500 (2007). Ma proprio in quest’ultima occasione iniziarono gli attriti con il grande capo di Torino. Attriti che portarono all’uscita di De Meo e al suo ingresso nel gruppo Volkswagen, prima in Audi, come responsabile marketing, poi in Seat come presidente. E i numeri parlano a favore di De Meo, un manager che a Torino molti rimpiangono e che avrebbero visto con favore come successore dello stesso Marchionne. Il bilancio della Seat migliora anno dopo anno, così come l’immagine di una marca che per anni era stata solo la parente povera dei brand tedeschi.
Nascerà nella fabbrica delle Volkswagen I.D.
Come ci si aspettava, l’elettrica spagnola nascerà sulla nuova piattaforma MEB, nata appositamente per l’elettrico. Non un’auto adattata all’elettrico, dunque, come la e-Golf e la e-Up già a listino da tempo (guarda le schede), ma un modello concepito fin dall’inizio per essere spinto solo da un propulsore a batterie. Con i relativi ingombri.

Non verrà fabbricata in Spagna, ma a Zwickau, in Germania, nel più importante stabilimento del gruppo votato all’elettrico puro. Da lì uscirà la nuova generazione delle Volkswagen, identificate dalla sigla I.D. Sempre tra due anni, come confermano i siti specializzati spagnoli, arriverà anche la versione ibrida plug in della Leon, in grado di percorrere in elettrico almeno 50 km. A questo punto tra le grandi marche europee, restano solo Fiat, Alfa e Lancia a non avere alcuna novità elettrica alle viste. Il mondo va da una parte, l’Italia dall’altra. Vedremo chi avrà visto più lungo.