Anche il Sud vota…elettrico. Ecco le storie di Christian, calabrese, e Gino, campano. Entrambi con la Hyundai Kona, entrambi hanno raccolto i’invito a condividere un bilancio del loro “2020 elettrico”. L’invito resta aperto a tutti: scrivete a info@vaielettrico.it
di Christian Maglia
Anche il Sud ha bisogno di colonnine (magari fast…)
L’accelerazione lascia tutti a bocca aperta. Poi partono le domande su autonomia, costi, colonnine ecc . Io vi dico subito che vivo in Calabria. Qui fino a pochi mesi fa le colonnine erano una chimera. Continuano ad esserlo le fast. Enel X ha installato in posti molto improbabili una cinquantina di colonnine da 22kW ed ha concentrato le fast (fast….50kW) in due punti: quattro a Cosenza e due in provincia di Reggio (Palmi e Bagnara).

Neanche una fast nelle principali città della Calabria (Catanzaro, Reggio, Lamezia, Crotone e Vibo). Nessuna sulla 106, nessuna sulla SS280 ne in Sila. La settimana prima di Natale, la buona notizia delle prime due EVo+ montate sulla A2 (Rosarno Est e Cosenza est). Arriverà Lamezia est ed Ovest, quindi le cose miglioreranno. Ma le due colonnine di Lamezia sarebbero in attesa di autorizzazione. Come la fast prevista all’aeroporto di Lamezia e come il Tesla Supercharger sempre a Lamezia. Chi deve poi dare queste autorizzazioni….cosa farà tutto il giorno, tutti i giorni negli ultimi due anni…mah! Vai a saperlo.
Anche il Sud… La Kona? Auto incredibile, il range…
http://https://youtu.be/Hu6NEjRG920
Uno dei video postati su YouTube da Christian Maglia. Tema: l’auto elettrica in Calabria.
Se vai a 130 in salita (dipende dalla direzione della A2. Se vai verso Nord hai quasi 100km in salita) scendi a 340/350km. Ma sei lì. Puoi fare tutte le prove che vuoi, autonomia e percorrenza sono sempre stabili. La mia esperienza verso l’elettrico è partita nel 2008 con una Prius. Poi una Chevy Volt (venduta in Italia e con garanzia italiana eh!) che ho venduto per il problema noto del blocco bloccasterzo che nessuno ha voluto ripararmi. Ci sarebbe tanto da dire, ma non penso sia il fine di questi articoli.
Ero incerto tra la Nissan Leaf e la Kona, poi…

Piccole cose da aggiustare, ma giudizio positivo

Considero la Hyundai l’unica alternativa a Tesla

Gino dal casertano: ricariche nei piccoli centri

Sono Gino di Pietramelara ( Caserta), a fine Agosto ho acquistato con la formula del noleggio a lungo termine una Kona Electric 64KW. La carico da casa senza wall box, come un elettrodomestico qualsiasi nel garage. Ho percorso finora 1000km al mese, ho effettuato biberonaggi alla Barriera di Roma Sud ( Area Servizio Frascati Ovest gratuitamente). E diverse volte sono andato e tornato a Pomezia o ai Castelli Romani senza effettuare ricariche o biberonaggi, 250km autostradali percorsi ad una andatura media di 120km/h. Sono soddisfatto della scelta fatta, avevamo una Ford Fiesta che abbiamo rottamato per passare alla Kona, usufruendo degli incentivi. Abbiamo avuto qualche intoppo sulla formula da adottare con il concessionario per il noleggio a 48 mesi. Proveremo poi una nuova auto elettrica, indietro non si torna. Grazie ai Vs. articoli ho potuto preparare le basi per una scelta simile, il test provando l’auto dal concessionario è stato decisivo. Viviamo in un territorio a ‘fallimento di mercato’ per l’installazione di una colonnina elettrica. Il Comune è di 4900 abitanti: occorre attivare velocemente una politica ad hoc anche per le migliaia di piccoli Comuni italiani.
Anche il Sud…


Vorrei sapere da chi usa attualmente le elettriche, come fare per trovare le colonnine gratis, nel caso specifico a Frascati ovest, ed il loro funzionamento, grazie .
Nessuno spiega con chiarezza cosa succederà alla batterie che finiranno molto prima della vita utile del mezzo… con costi ambientali ed economici…
L’abbiamo spiegato mille volte, bisogna informarsi prima di lamentarsi.
Direi che al Sud il problema delle colonnine di ricarica elettrica è l’ultimo in ordine di importanza. Comunque, onore al merito per chi riesce ad addossarsi un problema in più nella vita quotidiana per amor ecologico. Moralmente vi sostengo fortemente (per quel nulla che possa contare questo supporto).
Sono calabrese anch’io come Christian e vivo in un piccolo centro nel cosentino.
A giorni mi verrà consegnata una 500 elettrica-la mia prima elettrica-ma devo riconoscere senza nascondermi dietro un dito,che l’ho acquistata per due ragioni fondamentali:ho il garage in casa unifamiliare e sostituirà la mia seconda auto,per fare…la seconda auto che poi è quella che adopero nella vita di tutti i giorni per spostarmi nell’intera provincia.
Senza queste due condizioni un auto elettrica non l’avrei voluta neanche in regalo.
Se si crede che in Italia -soprattutto meridionale-si sia pronti a questo salto,allora non si ha molto presente la realtà fatta di una rete di ricarica ancora approssimativa e ben lontana dal poter garantire una libertà di uso e di spostamento solo in elettrico.
Per ciò credo che mi terrò ancora ben stretta la mia prima auto per gli spostamenti a lungo raggio.
Complimenti per lo spirito d’avventura con cui affronta questa nuova esperienza: sappiamo che dalle sue parti ogni problema per chi viaggia in auto elettrica è moltiplicato almeno per due. Fra un paio di mesi sarebbe interessante sapere come è andata. Buon anno e buon viaggio
Ciao AMC, sono pienamente d’accordo con te in quanto finché la si usa per un chilometraggio limitato ma quando si serve usare a 360° ovvero lunghi viagginon vi sono le condizioni ideali e un auto termica serve sempre, almeno per il momento.