Ammiraglie elettriche: pronta la BMW i7

Ammiraglie elettriche: escono dalla fabbrica di Dingolfing, in Baviera,  le prime BMW i7.  Il nuovo modello disponibile anche a benzina o ibrida plug-in.

ammiraglie elettricheAmmiraglie elettriche: un salotto da 600 km di range

La BMW, a differenza di Audi e Mercedes, insiste nella strategia di produrre auto elettriche con la stessa base tecnica e lo stesso look delle versioni termiche. E proprio nei giorni in cui annuncia l’addio al primo modello elettrico, la i3, pubblica un lungo post  con le immagini delle prime i7 prodotte. Le versioni disponibili saranno due.

  •  Il modello “base” (si fa per dire…) si chiama BMW i7 xDrive60 e ha una potenza di 400 kW, con una batteria da 101,7 kWh. La coppia del sistema è di 745 Nm, consentendo uno sprint da zero a 100 km/h in 4,7″. Consumo WLTP compreso tra 18,4 e 19,6 kWh/100 km (secondo l’equipaggiamento), con autonomia tra 590 e 625 km.
  • Il modello di punta, la i7 M70 xDrive, seguirà nel 2023. Avrà la stessa batteria da 101,7 kWh, potenza di 485 kW, coppia massima di oltre 1.000 Nm e potrà accelerare fino a 100 km/h in 4,0 secondi. Consumo tra 21,2 a 26,4 kWh/100 km.
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Foto di rito con l’avvio della catena di montaggio, finita la pre-produzione.

Il prossimo anno arriva anche la Serie 5 elettrica

La potenza di ricarica è la stessa per le due versioni: in corrente alternata AC si arriva a un massimo di 11 kW, in continua è possibile salire fino a 195 kW. Più che sui picchi, la BMW punta su standard medi elevati, sfruttando al meglio la potenza disponibile del sistema a 400 voltMilan Nedeljković, consigliere BMW con delega alla produzione spiega:“La Serie 7 è la prima berlina di lusso al mondo a offrire ai clienti la possibilità di scegliere tra tre tipi di guida. Che siano completamente elettriche, a combustione o, presto, ibride plug-in“. Tempo un anno, e anche la Serie 5 avrà una versione solo elettrica, sempre secondo lo stesso schema. La nuova Serie 7, versione elettrica compresa, si basa su vari moduli tecnologici della BMW iX. Non solo per le singole caratteristiche come architettura di rete di bordo, interfaccia utente e  sistemi di assistenza alla guida. Ma anche per processi di produzione e convalida in assemblaggio.

Visualizza commenti (11)
  1. A mio avviso i motivi di simili scelte da parte di BMW, possono riassumersi:
    1. utilizzando lo stesso pianale per le diverse motorizzazioni riduce sia i costi di progettazione che di realizzazione;
    2. mantenendo lo stesso design, si ha una sorta di continuità tra vecchio e nuovo;
    3. più pezzi in comune significa anche maggiore reperibilità dei ricambi e meno magazzino di stoccaggio;
    4. i clienti affezionati al marchio hanno canoni stilistici ben definiti e non amano molto le variazioni in tema, vedi vecchia i3, modello unico ma che non ha riscosso tutto questo successo in relazione agli anni di produzione.

    1. Lasciando tutto come era prima non devono pagare per ridisegnare il frontale. Non sbagliano a mio avviso. A nota puramente personale, il lasciare il design come le precedenti versioni termiche è una scelta ottima al di la del risparmio per la produzione.

  2. Sono scelte. Mercedes ha sviluppato serie S e EQS separatamente. Vale l’investimento? Non credo.

    Certo che se la bmw la facevano un po’ meno brutta

  3. PaoloPerotti

    A mio avviso è un controsenso tecnologico “produrre auto elettriche con la stessa base tecnica di quelle a pistoni”!
    Non sfruttare le caratteristiche della trazione elettrica porta a produrre auto tecnicamente mediocri, lasciando sempre più spazio a Tesla 🙂

    1. Però sembra che uscirà con numeri buoni (ottimi lo metto tra parentesi che c’è sempre chi urla al “voglio millemila km di autonomia se no non posso fare Palermo-Oslo in un’unica soluzione) in quanto ad autonomia. Se servisse, questa scelta, a tenere più basso il prezzo anche di poche migliaia di euro (lo so non succederà mai e poi mai, ma sperar non nuoce al momento) sarebbe una scelta vincente. Certo si parla di auto di settore ad altissimo costo, però sempre che può far piacere non veder lievitare il prezzo ulteriormente.

    2. sinergia di piattaforma,io prenderei più volentieri la mediocre i/ che non una Leaf o una e-500; qualità , lusso, prestigio del brand e non ha le dimensioni di una scatoletta

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