Altro albero di Natale a occupare lo spazio dedicato alla ricarica: lo segnala Lucio, da Serravalle. Un altro lettore chiede lumi sui divieti di sosta davanti alle colonnine. Vaielettrico risponde. Per scriverci la mail è info@vaielettrico.it
Altro albero di Natale, questa volta a Serravalle
“Vorrei segnalarvi questa occupazione di uno strallo di ricarica. Mi rendo conto che per il Comune di Serravalle forse altri spazi non c’erano, quindi non mi ha infastidito più di tanto, però è simpatica quindi ve la invio! Saluti“ Lucio Patone
Risposta. Lucio ci sembra fin troppo comprensivo. Chi si trova a dover ricaricare e incoccia in una piazzola segnalata sulle app, ma occupata da un albero di Natale, potrebbe prenderla meno bene. Il fatto è che un’amministrazione comunale seria dovrebbe concedere spazi che siano liberi 365 giorni l’anno 24 ore su 24. E chi installa le colonnine, dovrebbe a sua volta verificare che le ricariche siano accessibili sempre. Purtroppo, tra sagre d’estate e alberi di Natale d’inverno (un altro caso ci è stato segnalato a Vergiate, pochi giorni fa), troppo spesso gli stalli vengono “imprigionati” per altri usi. Si è mai visto fare lo stesso con i distributori di benzina?
Abusivi della ricarica: senza segnaletica non vanno multati?
“Sono un possessore di un’ibrida plug-in e dove vivo trovo molto spesso auto non elettriche parcheggiate nelle aree di fianco alla colonnina. Questo chiaramente rende impossibile ricaricare le auto. A fronte delle mie rimostranze, alcune possessori di auto mi hanno detto che, non essendoci la segnaletica orizzontale ed essendoci solo un cartello di divieto solo su un lato, non sono sanzionabili. Ho provato a chiamare la Polizia Municipale, che ovviamente non è mai venuta. Che cosa ne pensate?“. Antonio
Risposta. Il Codice della Strada non fa riferimento a segnaletiche orizzontali o verticali. Dice solo che “il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli”. Non si fa riferimento ad alcuna segnaletica e il cartello di divieto, ben visibile, ci pare più che sufficiente per multare chi parcheggia le auto nelle ricariche. Poi, nella realtà, quasi mai la Polizia Locaei interviene. E se lo fa, è raro che sanzioni, come dimostra il VIDEO sotto.
Se il Comune informasse con il dovuto anticipo il CPO che una colonnina non sarà accessibile per il motivo X dalla data Y alla data Z, almeno il CPO potrebbe farla risultare “in manutenzione” nelle mappe ed evitare false indicazioni a chi dovesse ricaricare.
Certo, se poi io fossi il CPO farei presente al Comune che, dati di utilizzo alla mano, quella colonnina fattura K €/giorno e chiederei una compensazione economica per il mancato fatturato del periodo di inaccessibilità…
…ed è molto probabilmente anche per questo — oltre che per la generale insipienza e indifferenza della pubblica amministrazione verso i temi della mobilità elettrica — che i Comuni semplicemente occupano degli stalli di ricarica senza avvisare i CPO.
Hai ragione Eugenio!
Secondo me i C.P.O. non hanno il minimo interesse a gestire proficuamente la rete… altrimenti i disservizi ed altri eventi che rendono indisponibili le loro colonnine sarebbero sicuramente oggetto di rivalsa !
La segnalazione proveniente da Serravalle, a quale Comune fa riferimento? Serravalle Scrivia? Serravalle Sesia? Serravalle Pistoiese? Grazie
Speriamo che multino il Comune per “sosta abusiva” in area riservata…e magari lo portino in deposito con la rimozione forzata 😂
A parte gli scherzi..le amministrazioni proprietarie dell’ area con colonnine devono rendersi conto che si tratta di un servizio (scarso) indispensabile ad una categoria di utenti che, per quanto minoritaria, svolge anche un’ azione Socialmente utile, diminuendo gli inquinanti ed il rumore in città.
È sempre brutto poi vedere organi pubblici che calpestano diritti di cittadini…non ci si può lamentare dopo se l’ inciviltà dilaga.
E quindi non si può fare un esposto o denunciare l’interruzione del pubblico servizio alla più vicina stagione dei carabinieri?
In merito ha sempre dato risposte più contestualizzate un altro commentatore … @Enzo (con lo stemma Ferrari 😉) ma è un po’ che non scrive nulla… avrà cambiato nickname?
Comunque in ogni caso di occupazione di posti riservati (quindi anche disabili e donne in gravidanza) non è più il caso di “lasciar perdere”… Sempre meglio fare foto e mandarle al comando di polizia municipale di competenza… Che comincino a valutare se è il caso di prendere opportuni provvedimenti…
Se un distributore di carburante chiude x ferie deve avvisare il comune (credo max 15 gg) il comune si sarà avvisato entro fine anno lo toglie.
e chi avvisa il proprietario della colonnina che non è disponibile l’accesso ?
altrimenti le App le evidenziano “disponibili” e gli utenti vengono indotti all’errore