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Altra VW elettrica in arrivo: è la ID.5 GTX

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La Volkswagen ID.5 GTX: due motori, trazione 4x4, autonomia 497 km.

Altra VW elettrica in arrivo: è la ID.5 GTX, che debutterà all’IAA di Monaco (7-12/9). Un Suv-coupé con trazione integrale, due motori e 497 km di autonomia.

Altra VW elettrica: doppio motore e trazione 4x4

altra vW elettrica

In mostra nel Salone dell’Auto che ha preso il posto di Francoforte ci sarà una versione quasi definitiva del modello, con livrea camuffata. Sviluppato sulla piattaforma MEB (la stessa di ID.3 e ID.4), potrà ricevere aggiornamenti over-the-air ed è dotato della tecnologia Car2X. La sigla GTX (già utilizzata per la versione “spinta” della ID.4) sta all’elettrico come GTI, GTD e GTE stanno alle motorizzazioni tradizionali. Nel caso della ID.5 GTX c’è un motore elettrico sia sull’asse anteriore che posteriore. Il doppio motore dà origine a una trazione integrale che, scrive la VW in una nota,garantisce elevate prestazioni di guida, aderenza superiore e maneggevolezza sportiva“. La batteria, verosimilmente da 82 kWh lordi di capacità, consente un’autonomia fino a 497 km.

La gamma elettrica tedesca è tutta un Suv…

altra VW elettricaLa ID.5 GTX arriverà nelle concessionarie il prossimo anno. Nelle prossime settimane saranno svelati look definitivo e dati tecnici completi, anche se il quadro ormai è piuttosto chiaro. Con questo modello il Gruppo Volkswagen conferma che che la strada scelta per far soldi anche nell’elettrico è quella di puntare su Suv e crosso-over. Piuttosto che su formati di vettura tradizionali come la ID.3, che di fatto è l’erede in elettrico della Golf. Del resto i dati di vendita sembrano dare ragione alla strategia di Wolfsburg: le vendite del  Suv ID.4 ha già sopravanzato quelle della ID.3, sia in Europa, sia soprattutto negli Stati Uniti. Tra Suv e cross-over, questo è l’ottavo modello a ruote alte lanciato dal gruppo tedesco, dopo appunto la ID.4 (anche in versione GTX), l’Audi e-tron (anche Sportback), l’Audi Q4 (anche Sportback) e la Skoda Enyaq iV. Ed è solo l’inizio…

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4 COMMENTI

  1. E’ l’ennesimo modello premium che fomenta la disparità di trattamento tra ricchi e poveri. Mentre i ricchi hanno ormai un ventaglio amplissimo di opzioni tra cui scegliere, con proposte di tutti i brand, tutti ad alte prestazioni e grandi autonomie, con un rapporto prezzo/prestazioni da competere e talvolta superare le auto termiche, per i “poveracci” c’è da accontentarsi: pochi modelli, listini proibitivi (resi un po’ più umani dagli ecoincentivi), prestazioni deludenti. Volkswagen significa letteralmente vettura del popolo, evidentemente puntano molto sul popolo svizzero perché il sud Europa fa fatica. Dopotutto anche l’ultimo rapporto ACEA evidenzia che la scarsa adozione dell’auto elettrica è dovuta principalmente al censo: per chi spende e spande la tavola è bandita e dovere.

    Tra qualche anno le cose cambieranno, per fortuna: ma c’è da attendere ancora un po’ …

  2. ad oggi Tesla è l’unica Company che ha un catalogo di auto progettate per essere eletriche, mi pare di capire che le grandi aziende automobilistiche stanno adattando auto e progetti per realizzare le proprie vetture elettriche. sono davvero curioso di vedere quali saranno, e che caratteristiche avranno, i modelli “nativi” elettrici.

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