Altra indagine su Tesla per 58 incidenti col Full Self-Driving


webinar vaielettrico repower

Altra indagine su Tesla per anomalie del Full Self-Driving, a seguito di 58 incidenti in modalità guida autonoma.

Altra indagine su Tesla dopo la segnalazione di 58 incidenti

Altra indagine su Tesla

La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) americana ha avviato un’indagine su 2,882 milioni di Tesla dotate del sistema di guida completamente autonoma FSD (Full Self-Driving). Tutto è partito dalla segnalazione di 58 incidenti, che hanno provocato 14 incendi e 23 feriti. L’indagine si concentra su due tipi specifici di violazioni del Codice della strada: 1) Il procedere a un incrocio ignorando il semaforo rosso. Non visualizzando con precisione lo stato corretto del semaforo nell’interfaccia del veicolo. Con una particolarità: diversi problemi si sono verificati in uno stesso incrocio a Joppa, nel Maryland, poi oggetto di uno studio ad hoc. 2)I cambi di corsia andando contromano ad occupare gli spazi destinati a chi procede in senso opposto.

Sotto esame i casi di semafori rossi “bruciati” e invasioni di corsia

Questo secondo filone riguarda soprattutto i casi di Tesla che, con l’FSD inserito, sono entrate in corsie di marcia opposte durante o dopo una svolta. Attraversando la doppia segnaletica orizzontale gialla mentre procedevano dritto o tentando di svoltare su una strada nella direzione sbagliata. Questo nonostante la presenza di segnali stradali. L’autorità che vigila sulla sicurezza stradale negli USA è particolarmente interessata a capire se i conducenti sono stati allertati del problema. E hanno avuto tempo sufficiente per intervenire prima di violare il Codice della strada e, in alcuni casi, di creare incidenti. L’NHTSA aggiunge che indagherà anche su “qualsiasi altro tipo di situazione in cui questo comportamento può verificarsi. Come quando si viaggia adiacenti a una corsia di traffico opposto o quando ci si avvicina a passaggi a livello“.

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Gator GX e GX Crew: John Deere debutta negli utility e-vehicles

Articolo Successivo

TEST - Askoll XKP. Pregi e difetti dello scooter elettrico made in Italy

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!