Alrendo TS Bravo si presenta come l’anello mancante fra le due ruote elettriche da città e le superbike a batteria delle varie Energica, Harley Davdson, Lightning e Zero. Costa meno di 10 mila euro, può superare i 400 km di autonomia, all’occorrenza raggiunge velocità più che accettabili (135 km/h) anche per scorribande fuori città. Ed è prodotta in Europa, a Hlinsko, nella Repubblica Ceca.
Il peso non è quello di una piuma (249 kg) e questo è il prezzo da pagare alla corposa batteria da 16,6 kWh e a una geometria a motore centrale che implica passo lungo e robusto telaio. Ma si vedrà su strada se i progettisti, nella distribuzione dei pesi, sono riusciti a garantire la necessaria maneggevolezza, nonostante la mole. La Alrendo TS Bravo, presentata in gennaio, ora è pronta per la produzione su scala industriale e ha già avviato le prime consegne limitatamente al mercato europeo.
Le immagine diffuse ieri mostrano linee decise, piglio sportivo e masse concentrate nell’anteriore, il che conferisce all’insieme l’aspetto muscoloso di un cruiser. E’ considerata invece un commuter urbano. Un modello più sportivo sarà invece il prossimo passo. Si chiamerà TS Alpha e avrà una configurazione rivolta alle prestazioni assolute.
Il motore raffreddato a liquido vanta una potenza nominale continua di 11 kW (15 CV), in grado però di raggiungere i 58 kW di picco. Tirandoli fuori tutti, viaggiando cioè oltre i 120 km/h, l’autonomia scende precipitosamente a 150 km. Per l’esattezza i costruttori dichiarano le seguenti percorrenze massime: 419 km a 50 km/h, 250 km a 80 km/h e 150 km a 120 km/h. Il che tuttavia consente di pianificare in tutta tranquillità una gita al mare o un raid in montagna.
Ed è questo l’asso nella manica di Alrendo TS Bravo per distinguersi dalle elettriche medie asiatiche e dagli scooteroni a batteria. Chi la sceglie per un uso pendolare in settimana, può godersela altrettanto bene nel week end. O pensare addirittura a una vacanza in moto elettrica, visto che la ricarica da 0 all’80% richiede tre ore (sempre secondo la scheda tecnica rilasciata dal costruttore) dal caricatore di bordo che accetta 3,8 kW.
Il prezzo esatto è di 9.995 euro, Iva inclusa, e qui decisamente non ci sono concorrenti che tengano. I preordini sono aperti presso l’ E-Center olandese.
Fra un pó dovrebbe arrivare anche in Italia.. Ma la potenza di picco è 58kW come scritto nell’articolo o 20kW come dichiarato dal distributore olandese (vedi link) ?
Il manuale della TS Bravo dichiara una potenza di picco di 16.6 kW
Io mi domando: il cambio? Non trovo un articolo che sia uno che su una MOTO ELETTRICA mi si menzioni il cambio. Perché se si parla di moto il cambio (qualunque esso sia con le classiche marce, quickshif, sequenziale) deve esserci. Altrimenti perché chiamarla moto? È semplicemente uno scooter travestito.
@ Simone : esistono alcuni modelli di moto elettrica con il cambio (per esempio Horwin CR6 Pro e Tacita T-Race, quest’ultima un pó “costosetta” a dire il vero)
A 16 anni avevo una 125 stradale 2 tempi da 34,5 cv, 125 kg a secco e 172 km/h di velocità massima effettiva (stock, non truccata). Bello vedere che a distanza di 3 decadi il mondo ti propone una moto che pesa il doppio e fa ben 135 Km/h. Questa moto è l’anello di congiunzione tra il passato e il trapassato …
E pensare che scrivevano tempo fa per la TS bravo un peso di circa 190-200kg!
E da un pò che la “seguo”, già da maggio in prevendita in Germania su http://www.outdoordreams.eu, la preserie venduta in pochi giorni, sold out!
Ci avevo già fatto un pensierino, vendere la mia Soco TC max per acquistare questa, ma il peso!
Da dove spuntano ben 50kg in più?!
Se questa ti “scivola” a terra, da piangere a risollevarla!!
La differenza fra potenza nominale e di picco (oltre alla taglia della batteria) ricorda il precedente della Zero “a norma patente A1” .. In ogni caso se il peso del veicolo si dimostrerá troppo alto possono sempre proporre una versione con batteria più piccola.