Al via la terza Audi elettrica, la e-tron GT. La produzione è iniziata nella fabbrica “a emissioni zero” di Neckarsulm, in Germania. Già aperte le prenotazioni.
Al via la terza Audi, una sportiva da 590 cavalli
Il Gruppo di Volkswagen va di fretta nell’elettrico e ormai non passa settimana senza l’annuncia dell’avvio della produzione di un nuovo modello. Qualche giorno fa è stata la volta del Suv Volkswagen, l’ID.4 (qui l’articolo), prima ancora della Skoda Enyaq IV. E ora tocca alll’Audi, con questo modello sportivo nato sulla stessa piattaforma della Porsche Taycan. Un oggetto da 590 Cv di potenza, con una batteria da 93 kWh e oltre 400 km di autonomia. Di dimensioni importanti, dato che la lunghezza sfiora i 5 metri (4,96, per la precisione), con 1,96 di larghezza e 1,38 di altezza.

Roba seria, dunque, con la prospettivauna versione ancora più cattiva, la RS, che di cavalli ne avrà addirittura 700. Eppure in questa prima fase il comunicato rilasciato dall’Audi si concentra su un altro aspetto: il fatto che la fabbrica in cui verrà prodotta è a emissioni zero. Quasi a voler troncare sul nascere tutte le polemiche sull’impatto ambientale della produzione, soprattutto per quel che riguarda le batterie.
Anche la fabbrica, non solo l’auto, è “a emissioni zero”
Com’è possibile, dunque, rendere una grande fabbrica di automobili a emissioni zero? “Dall’inizio del 2020, l’intero sito di Neckarsulm ha iniziato a utilizzare esclusivamente elettricità ecologica” spiega l’azienda tedesca. “Una centrale termica ed elettrica alimentata a biogas fornisce il calore necessario per la produzione. Audi utilizza crediti da progetti certificati di protezione del clima per compensare le emissioni che ancora non possono derivare da fonti di energia rinnovabili“.
In sostanza: le emissioni residue vengono compensate con l’acquisto di certificati green, una pratica ancora indigesta per gli ambientalisti. Neckarsulm è il primo stabilimento Audi in Germania ad essere dichiarato dalla Casa a emissioni zero, dopo gli impianti di Bruxelles e Győr (Ungheria). Al via la terza Audi elettrica, dunque, dopo la e-tron e la e-tron Sportback. Il primo, un Suv, sta vendo un discreto successo, dopo un avvio tormentato.
Ma perché il biogas è a emissioni zero e profuma quando brucia in una centrale elettrica che serve per costruire quest’auto e distrugge il pianeta quando brucia in un motore con marmitta catalica Euro 6D-final?
Comunque batteria da 93 kWh … sempre più grosse queste batterie, ormai 100 kWh è il nuovo standard, sotto solo i pezzenti, 80 è il nuovo entry level. E con 93 kWh ben – udite udite – 400 km di autonomia … il resto dell’elettricità dove finisce, nei sedili massaggianti e nei fari laser?
Caro bastiancontrarioEnzo, così continuando, ti rovini l’esistenza. Non sarai certo tu, povero retrovisore, a fermare il progresso.
Ad maiora.