Home Pianeta Cina Al Guangzhou Motor Show è il festival dell’EV

Al Guangzhou Motor Show è il festival dell’EV

0
La Nio EP9

Dal 17 al 21 novembre, Guangzhou ospita un grande salone internazionale dell’auto. Al centro dell’evento però, diversamente da quanto accade in Europa e America, ci sono le elettriche asiatiche.

“Nuova Tecnologia, Nuova Vita”, questo è lo slogan che la Guangzhou International Automobile Exposition (GIAE) ha scelto per l’esposizione del 2017. Del resto la Cina è il più grande mercato di auto elettriche del mondo e un’esibizione che si rispetti non può prescindere da esse. Tantissimi gli espositori e molte novità che andranno certamente a segnare il cammino per tutti quelli che verranno “dopo”, compresi noi italiani. Diamo uno sguardo agli espositori più attesi e scopriamo se c’è un po’ di Italia anche in Cina.

NIO

Si tratta della casa automobilistica che corre nel mondiale di Formula E col nome di NEXTEV. Non si era ancora lanciata sul mercato con un modello urbano ma lo farà il 16 Dicembre prossimo con la ES8, un SUV dinamico, spazioso e sportivo dotato di un’autonomia media che raggiunge i 355 Km.

L’intero veicolo è rivestito di alluminio ed è soltanto il primo di una lunga serie che NIO ha intenzione di lanciare entro il 2020 anche in altre parti del mondo (USA ed EU) grazie alla joint-venture con SEAT e il gruppo Volkswagen. Ma NIO è famosa anche per un altra caratteristica, un primato non ancora eguagliato né superato. Detiene il record di velocità di un veicolo elettrico sul circuito di Nürburgring, risultato ottenuto grazie alla fantastica EP9, una 100% elettrica che ha lasciato senza fiato tutti gli scettici quando ha tagliato il traguardo con il tempo di 7:06.00.

Leap Motor

Con la LP-S01, Leap Motor spera di fare il grande salto nel mondo dell’elettrico sbaragliando la competizione di chi crea piccole auto elettriche. Leap Motor ha infatti intenzione, lanciando il suo nuovo modello, di produrre un veicolo piccolo, maneggevole, ma anche sportivo al massimo, con una linea aggressiva, un peso davvero ridicolo e una velocità massima di 190 km/h. L’autonomia dichiarata è di 360 Km ma è il prezzo a far gola più di tutto: 110.000 Yuan, equivalenti a circa 18.000 Euro. L’unica pecca di questa auto? La sua produzione. Leap Motor infatti, nonostante si stia spendendo un po’ ovunque a dire che riuscirà a produrne 250.000 esemplari, non convince. La macchina infatti è stata sviluppata solo quest’anno e la casa automobilistica non ha ancora le dimensioni sufficienti, secondo gli esperti cinesi del settore, per arrivare a numeri del genere.

Arcfox

Due posti, linea trendy, design tutto italiano. Ecco le armi vincenti della Arcfox Lite, la piccola auto completamente elettrica disegnata da Walter De Silva, già designer di Alfa Romeo e Volkswagen, padre della 156, della 166 e della 147 della casa italiana. La piccola Arcfox Lite, tuttavia, non è un marchio a sé stante, fa parte infatti della ben più grande BAIC e rappresenta un po’ quello che Smart è per Mercedes. Non fatevi ingannare dalle piccole dimensioni però: questa elettrica ha potenza da vendere (35Kw) e sa come usarli. In Cina l’hanno già definita l’elettrica più sexy del 2017 ma il suo debutto non avverrà prima del 2019 a quanto pare. Prezzo di vendita? 16.000 Euro.

Ovviamente accanto alle elettriche sfileranno tutti i più grandi marchi del globo mostrando quello che hanno in serbo per il mercato asiatico. In particolare ci si aspetta molto dai produttori giapponesi, Toyota in primis, che con l’avvento delle elettriche in Cina stanno perdendo molta della clientela precedente. La corsa all’elettrico è cominciata per tutti.

 

Apri commenti

Rispondi