Acea, la grande utility romana dell’energia, entra nel business della ricarica su tutto il territorio nazionale, lanciando la nuova app Acea e-mobility.
Acea venderà anche tre wall-box per la casa
È il secondo annuncio nel giro di pochi mesi. A dicembre Acea aveva fatto sapere che a breve avrebbe installato 100 colonnine a Roma, tutte alimentate energia prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili. Ma anche che questo sarebbe stato solo l’antipasto di un piano che prevede 2.200 installazioni in tutta Italia entro quattro anni, con un investimento complessivo di 29 milioni. Ora si aggiunge un altro tassello, con il lancio della app che consente di ricaricare l’auto elettrica su oltre 10 mila punti abilitati in Italia. Questo grazie agli accordi di interoperabilità sottoscritti con altri operatori del settore. Sarà inoltre disponibile l’Acea e-mobility card, per usufruire di altri servizi annessi. La prenotazione del punto di ricarica attraverso l’app sarà gratuita fino al 31 dicembre 2021. Acea Energia propone inoltre tre diversi modelli di wall-box per la ricarica privata.
Si punta sulle grandi città, non solo su Roma
L’ingresso nel business dei servizi di ricarica, precisa un comunicato, è coerente con le strategie del Gruppo nella mobilità sostenibile. Un settore in cui già opera Acea Innovation con il ruolo di CPO, ovvero società che gestisce e sviluppa le infrastrutture di ricarica. Ad oggi, precisa l’azienda, si sta procedendo con l’installazione delle prime 150 colonnine sul territorio di Roma entro l’estate. Ma la mobilità elettrica è ritenuta un settore di interesse anche al di fuori del territorio romano. Spiega Giuseppe Gola, ad di Acea: “Uno degli obiettivi del Piano Industriale è sviluppare una Services-based Company pensata per rafforzare la relazione con il cliente e allo stesso tempo valorizzare i brand del Gruppo. La focalizzazione sulla mobilità elettrica, anche con l’attivazione di servizi ad alto valore aggiunto per il cittadino, è in linea con la strategia di supportare la transizione energetica. Favorendo lo sviluppo della mobilità sostenibile, in particolare all’interno dei grandi centri urbani, dove è più forte l’impatto ambientale“.
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Conoscendo come lavora l’azienda, la app non funzionera’ mai, e le colonnine saranno sempre in manutenzione