Abusivi della ricarica flash: in Fiera, al Lidl…

Abusivi della ricarica flash: le ultime due segnalazioni arrivano dalla Fiera di Milano e (di nuovo) da un supermercato Lidl, questa volta a Livorno. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

Abusivi della ricarica flash: Fiera di Milano e un altro Lidl (Livorno)

“Anche questa settimana in Fiera Milano al Salone del Risparmio: parcheggi abusivi nelle colonnine di ricarica“. Daniele Colombo. 

“Siamo al Lidl di Livorno (foto sotto): abuso di ricarica. Ho fatto presente al responsabile. Il proprietario si giustifica: siamo in due a fare la spesa, pertanto dopo la mezza ora consentita posso ricaricare per un’altra mezza ora… Non ci sono parole“. Massimo Meoni

Abusivi della ricarica flash
2- Lidl di Livorno: la Tesla ha terminato la ricarica (gratuita) consentita, di mezz’ora, ma l’auto resta in sosta. E la giustificazione…

Almeno minacciare la rimozione è il minimo sindacale…

Risposta. Purtroppo, come abbiamo ricordato più volte, nelle aree private (come quelle delle Fiere e dei supermercati) non si può neppure invocare l’intervento della Polizia Locale. E i gestori di queste strutture, a partire dai Lidl (anche qui ce ne siamo occupati più volte) sono in tutt’altre faccende affaccendati.

Tanto più se invece, nel caso si Fiera Milano, è in corso una manifestazione importante come il Salone del Risparmio. Quel che si può fare, ed è davvero il minimo sindacale, è almeno minacciare la rimozione con cartelli molto evidenti. Sia per chi parcheggia le auto termiche negli stalli di ricarica, sia per chi occupa lo spazio antistante la colonnina dopo avere terminato l’operazione. Che poi la rimozione si faccia veramente, è un altro paio di maniche…

Visualizza commenti (6)
  1. Gia , le cose gratuite non sono degli incentivi all’elettrico, anche perché 30 minuti per fare la spesa, per una famiglia, non sono nemmeno sufficienti…meglio a pagamento e ne facciano almeno 20…

  2. Quello di Livorno è famoso. Già per colpa sua hanno spento la colonnina a quello di Pisa. Sempre con la solita scusa. Un vero maleducato.

  3. Ma gli automobilisti sporchi e cattivi non sono quelli che guidano il diesel? Leggendo queste pagine mi pare che il mondo elettrico non sia da meno, gente che per risparmiare 80 cent di ricarica sarebbe disposta a tutto… in nome dell’ecologia, ovviamente

  4. Ho smesso da due anni di usare le colonnine del Lidl. C’era gente che si organizzava, commissionando i raccatta monete dei carrelli, per rinnovare le sessioni di ricarica. Peggio e mi è successo due volte, certe colonnine andavano in protezione, imprigionando i cavi, perchè incompatibili con certe Zoe. Ovviamente i manutentori allertati, venivano quand’ eran comodi; sabato e domenica esclusi.
    Stessa fauna, da LeRoyMerlin di Torino, zona barriera di Milano.

  5. Non è vero che ci sono regole che dicono di togliere l’auto dopo mezz’ora di ricarica alla lidl…mi sono informato alla lidl sede centrale. Semplicemente sarebbe eticamente corretto lasciare il posto nel caso di qualcuno in attesa. Purtroppo o per fortuna è così.Poi magari andrà a finire che metteranno s pagamento la ricarica come le Lidl dei Paesi europei a noi vicini ( costo di ricarica 0,20 kwh).
    Giusto per essere precisi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

BMW i4 eDrive 40 Msport del 2022

Articolo Successivo

Maranello green: dalla vela sostenibile con Soldini alla Ferrari elettrica

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!