ABRP (A Better Route Planner) è l’app più conosciuta per pianificare i viaggi con l’auto elettrica. C’è da fidarsi? Abbiamo messo alla prova la versione gratuita.
ABRP, 5 informazioni da caricare prima di partire
Questa App è disponibile sia per Android che per IOS. Si tratta di un’app utile per la pianificazione dei viaggi a lungo raggio (quelli la cui percorrenza supera l’autonomia dell’auto), ma non solo. Date una serie di informazioni in pasto all’app e inserita la destinazione, l’app restituisce il percorso e le indicazioni passo passo. Ma non solo, ovviamente. Esegue una stima della carica residua a destinazione e delle eventuali soste necessarie lungo il percorso stesso.

Le informazioni da inserire manualmente (nella versione free) prima di partire sono:
- marca e modello dell’auto utilizzata
- peso extra caricato a bordo, temperatura esterna
- condizioni della strada (neve, pioggia, ecc.)
- stato di carica della batteria alla partenza
- livello minimo di batteria all’arrivo a destinazione o alle eventuali tappe intermedie
Nel nostro caso abbiamo testato l’affidabilità nella stima dei consumi da parte dell’app su un percorso extraurbano relativamente breve.
ABRP: da Arco a Isera in Trentino, primo test di 22 km
L’auto utilizzata per il test è una Volkswagen ID.3 1st 58 kWh senza pompa di calore. Temperatura esterna variabile, dai 5 gradi alla partenza passando per i 2 gradi presenti a metà percorso, per rialzarsi fino ai 4 gradi a destinazione. Temperatura impostata alla sull’app: 4 gradi. Peso extra: nessuno. Condizioni del percorso: strada asciutta. Stato di carica della batteria alla partenza: 79%. Impostiamo la destinazione. L’app ci dice che arriveremo con il 72% di batteria.
Partiamo. Altitudine di Arco circa 90 m sul livello del mare. Il percorso prevede un piccolo passo di montagna (passo San Giovanni). Saliamo fino a circa 270 m slm. per poi scendere fino a circa 180 m. Arriviamo a destinazione con il 71% di batteria. L’app ha stimato un consumo leggermente inferiore (abbiamo un 1% di carica residua, inferiore rispetto a quanto previsto dall’app).
Ritorno a Riva del Garda, altri 19 km: scarti minimi
Quando ripartiamo da Isera con destinazione Riva del Garda (TN) la temperatura è di 6 gradi. Impostiamo quindi il dato in ABRP. Lasciamo invariate tutte le altre impostazioni. L’app dice che arriveremo con il 65% di batteria.
Partiamo. Il percorso è fondamentalmente lo stesso dell’andata a ritroso e si conclude qualche km prima (la destinazione è ora Riva del Garda). Arriviamo a destinazione con il 66% di batteria. Questa volta l’errore di ABRP è per difetto (abbiamo un 1% di carica residua in più rispetto a quanto ha stimato l’app prima di partire).
SECONDO NOI. Lo strumento si è dimostrato molto valido. Gli errori rilevati si annullano di fatto sul percorso completo di andata e ritorno e sono probabilmente dovuti all’approssimazione dell’indicatore. La versione gratuita di ABRP ha stimato in modo molto preciso quelli che sarebbero stati i consumi dell’auto, rilevandosi molto affidabile. Sarebbe auspicabile poter contare su un supporto di questo tipo in modo nativo nell’auto, come già avviene per Tesla. Impostando semplicemente la destinazione, il navigatore integrato, tenendo conto di tutte le variabili in gioco, dovrebbe eseguire autonomamente le stime. Indicando eventuali soste necessarie e semplificando la vita all’utente.
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ma per chi non conosce benne l’inglese ?
non si può usare usando apple car ?
grazie e complimenti per la chiarezza
Se non sai inglese nel 2021 sei fuori
grazie
Sto iniziando a ragionare sull’avere una elettrica. Credo che inizierò ad usare questa app da prima per fare simulazioni costanti e rendermi conto di quel che potrei o non potrei fare nel mio quotidiano cambiando mezzo
Perfetto , un altro trucco e quello di azzerare tutti i giorni il contakm parziale così capisci quanti km fai al giorno
Basta inserire eventuali dati peggiorativi , vento temperatura peso e poi fare un fine tuning sulla propria vettura .
Per quanto riguarda il coefficiente di peggioramento batterie mi riguarda a esperienze già pubblicate da alcuni youtuber proprietari di auto elettriche da due anni e con percorrenze importanti
Ciao, due precisazioni:
1)+/-1% di errore su 22 km porta ad una proiezione di errore del 10/15% su un itinerario di oltre 200km
2)quello che abrp e tutti gli altri software non connessi al veicolo non conoscono è lo stato di salute della batteria, che nel caso del veicolo nuovo è trascurabile mentre con veicoli già di qualche mese risulta invece significativo, con conseguente aumento dell’errore.
Per sopperire alla non conoscenza del SoH del veicolo, i sw non connessi alle auto devono necessariamente tenere dei margini di sicurezza per non rischiare di far restare a piedi gli utenti e ciò implica un aumento ulteriore degli errori di stima sui viaggi.
Ad ogni modo, gratis è bello, ma affidabile al 100% è un altra cosa.
Leonardo
Buon giorno Leonardo,
lo appureremo con successive prove su un percorso più lungo. La mia sensazione è stata più di un problema di arrotondamento degli indicatori. Mi aspetto un margine di errore uguale anche su percorrenze maggiori.
Ovviamente per il resto sono d’accordo con lei. Uno strumento come Power Cruisecontrol potendo accedere ai dati della batteria in tempo reale, ha un’affidabilità maggiore. Purtroppo non è previsto però il supporto per tutti i veicoli in commercio. Quindi ci è sembrato sensato parlare di ABRP ed effettuare dei test.
Paolo
C’è un altro software molto valido, ed è pure italiano.
Si chiama Power Cruise Control. Provatelo, è molto ben fast.
Uno dei tools più validi utizzato da mtissimi utilizzatori di auto elettriche . Perrmette anche di introdurre eventuali venti contrari