Abbassino i prezzi delle ricariche almeno di notte e nei festivi, quando l’elettricità costa meno. Giuseppe scrive indignato per i costi attuali. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Abbassino i prezzi di notte e anche nei festivi, o c’è dietro la lobby del petrolio?
“Sono stupito che chi installa colonnine di ricarica, e che vende energia a prezzi che sconsigliano l’utilizzo, non decida di abbassarli di notte e nei festivi, quando in tutte le case l’elettricità costa meno. Perché? E perché chi ha una rete di colonnine non mette in piedi un sistema per monitorare, scoraggiare e far sanzionare chi sosta senza caricare? Perdonatemi se penso male, ma se tra i player delle colonnine ci sono i big del petrolio possiamo aspettarci davvero la transizione?“. Giuseppe Casarotti
Ecco perché non ci sono molte speranze di sconti in arrivo…
Risposta. Nessun dubbio sul fatto che il prezzo della ricarica nelle colonnine pubbliche sia uno dei motivi che tengono lontani molti italiani dalle auto elettriche. L’ha detto anche il numero uno del mega-gruppo Stellantis, Carlos Tavares, lamentando che da noi l’energia costa il doppio che in Spagna. C’è dietro la lobby del petrolio? Possibile abbassare i prezzi almeno di notte e nei festivi? Certo, uno dei due maggiori gestori in Italia è posseduto dall’Eni. Ma in realtà anche il leader di mercato, l’Enel, non sembra avere alcuna voglia di tagliare decisamente il costo della colonnina. Il motivo? Le ricariche sono ampiamente sotto-utilizzate, perché di auto elettriche in Italia ce ne sono poche, molte meno che in Francia e Germania, altri grandi mercati europei. Per non parlare del Regno Unito o dei Paesi del Nord Europa. Quanto al sanzionare chi sosta senza ricaricare, in teoria il compito spetterebbe alle Polizie Locali, dato che il Codice della strada prevede espressamente la multa. Ma la norma è largamente inapplicata e non risulta che i gestori delle colonnine siano riusciti a trovare sistemi efficaci contro gli abusivi.
- Che cosa c’è dietro ai costi di ricarica esosi? Guarda la VIDEO-INTERVISTA realizzata da Paolo Mariano
[prezzi ricariche]
// non decida di abbassarli di notte \\
Da quello che ho letto, l’incidenza crescente del fotovoltaico – se non abbinata a un adeguato sistema di accumulo – spingerá ad abbassare piú le tariffe diurne (o quantomeno preserali/serali) che quelle notturne..
Colonnine sotto utilizzate (siamo sotto al 4% da un Vs. recente articolo) vuol dire addossare le perdite di energia per magnetizzazione nei trasformatori delle cabine elettriche, le così dette perdite nel ferro, ai pochi utilizzatori. Un trasformatore da 1.000 kVA perde circa il 3% di energia, anche quando funziona a vuoto. Fate voi dei semplicissimi conteggi, e vedrete invece, che l’energia vi viene in realtà regalata.
Posseggo una Tesla e se abbassassero il prezzo come i supercharger li userei tutti i giorni.
Non sono un tifoso BEV, ma questa tecnologia deve progredire e affermarsi. Ma sperarlo in Italia con questo governo è un’utopia. Vedrete che stangheranno anche le BEV ancora di più se dovessero affermarsi.
In un vero libero mercato con i quale si riempiono la bocca un giorno sì ed un giorno anche sarebbero “morti” da anni.
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Stamattina dovendomi spostare mi sono fermato in un centro commerciale per alcuni acquisti.
Ho preso p.e. degli assorbenti per donna al prezzo di 2,56 € al pacchetto.
Nel supermercato vicino a casa, uguali identici, sono venduti a 5,90.
Non c’erano offerte o sconti di alcun genere.
Ma ho preso anche olio extra-vergine da una parte 9,75 dall’altra 13,80.
Forse che il secondo esercizio commerciale tiene alti i prezzi perchè vende poco?
Chissà, forse venderà sempre meno e solo a chi, “poveraccio” non è in condizione di fare scelte diverse.
Di certo c’è che il supermercato non “vivrà” a lungo.
Ma questa storia che, immagino per un verso o per l’atro, conosciamo tutti ci dice che il prezzo è solo marginalmente determinato dal costo.
Nonostante le balle che quotidianamente ci elargiscono.
Vogliono rallentare il processo evolutivo della razza umana! ….
Gli insulti non sono ammessi
Chiedere a chi vende, gas ed energia elettrica, oltre ad avere stazioni di servizio, vedi ENI, di abbassare i prezzi è un assurdo. Lo stato deve incassare 1000 ed anche se compri lampadine a basso consumo, caldaie a gas ultimo modello ed auto ibride plug in con motori a due cilindri e mezzo, le tasse si alzeranno sempre perche dovranno comunque incassare 1000!
lo stato deve incassare 1000 per ridare 1000 o anche di più come sovvenzioni ai fossili;
mazzett.., pardon finanziamenti elettorali ai partiti a parte
Mi sembra la classica situazione chicken and egg
Aumento i prezzi perché non si sono i consumi così non si ferma nessuno .
O visto che non si ferma nessuno allora alzo i prezzi ?
Per me di fatturare a questi signori proprio NON interessa niente , non stanno facendo niente per contrastare abusivismo e parcheggi selvaggi .
Non fanno niente per migliorare il servizio e occuparsi delle colonnine non funzionanti .
Autostrada 0,9€. Tesla 0,45€ fuori autostrada i conti sono presto fatti
Enel X è di Enel;
Be Charge è di Eni;
Free to X è di Soc. Autostrade;
Enel, Eni e Soc. Autostrade fanno capo al Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha come ministro un nemico giurato dell’auto elettrica che appartiene al partito il cui leader non perde occasione per denigrare l’auto elettrica e l’elettrificazione dicendo che stiamo dando il potere alla Cina, ma poi va in visita pastorale da Di Risio (DR) magnificando la sua azienda.
Peccato che DR importa vetture dalla Cina alle quali personalizza con il proprio marchio e poco più gli interni e gli esterni.
Pertanto ritengo che sarà più facile che le tariffe delle forniture elettriche aumentino.
Perché EMC non fa come DR?
Però…pure complottisti siete diventati adesso?
Nel mio paese di 1500 anime hanno appena installato una colonnina AC di Duferco. Sono l’unico ad avere 2 BEV perciò ho scritto a Duferco per chiedere se fosse possibile concordare una tariffa ad uso esclusivo su colonnine di proprietà Duferco e solo per AC, eliminando così il problema dei costi di roaming con altri operatori e dei costi di ammortamento delle DC. Mi sono anche offerto di passare con loro nei contratti di casa.
Devo dire che sono stati molto gentili nel rispondere picche e che le tariffe sono quelle indicate sull’app (altissime). Ovviamente tale colonnina resterà del tutto inutilizzata visto che nessun passante si fermerà mai a ricaricare in AC e le uniche 3 auto elettriche (un mio vicino ha una Model 3) le eviteranno come la peste, ma a quanto pare a loro non interessa trattare.
Domanda: perché installarle a questo punto?
Perché piaccia o no questo non è un mercato basato su domanda/offerta, ma su incentivi ballerini e sovvenzioni europee. Chi cerca la razionalità deve rivolgersi altrove.
In effetti è un non-sense, fossero della fast da 50KW, uno se ha fretta chiude gli occhi ma in 1/2 ora fa un bel rabbocco e va, quando a casa in 1/2ora io carico il 5%.
Ma una AC da 22 che poi la mia arriva ad 11KW capirai che vantaggio.