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A Venezia si riparte con la topetta elettrica

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La topetta elettrica in acqua a Venezia

Una topetta per Venezia. In città gran parte dei motori “turistici” sono ancora fermi, ma si riparte con un buon segnale: il varo di una barca tradizionale in legno, la topetta, ma con propulsione elettrica firmata Mitek. Quando la tradizione si sposa con l’innovazione tecnologica ed ambientale.

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La madrina Elena Magro al varo della Topetta

Al centro della scena, organizzata da Assonautica Venezia, il maestro d’ascia Giovanni da Ponte (leggi qui), costruttore della barca, a Murano negli spazi del Cantiere “Il Barcarizzo” di Maurizio Agabitini. Il varo è stata l’occasione per una sinergia con la Mitek di Ravenna che da pochi giorni ha iniziato la produzione industriale di motori elettrici.

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La topetta elettrica per la Svizzera

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La topetta elettrica nel cantiere di Murano

Costruita in Italia, acquistata in Svizzera dove colpisce sempre il fascino dello stile italiano e in questo caso dell’artigianato veneziano. Da Ponte firma per la seconda volta una topetta realizzata per il cantiere svizzero Dock29, in prima linea nel promuovere le barche tradizionali veneziane in legno nel mercato nazionale. Una nazione attenta al rispetto di fiumi e laghi interni con diverse imbarcazioni elettriche in servizio.

Un turismo più sostenibile e meno aggressivo

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La propulsione elettrica con il fuoribordo della Mitek

Al varo ha partecipato l’assessore comunale allo sviluppo Simone Venturini ha parlato di una nuova via di sviluppo: “Una strada che deve essere tesa a riscoprire e rilanciare sempre più i nostri antichi mestieri e perseguire un turismo finalmente ‘sostenibile’ rispetto a quello ‘aggressivo’ che ha caratterizzato questi ultimi decenni e ha inaridito tante tradizionali risorse della nostra città”.

Quanto costa? 15 mila euro più il motore

Il prezzo di questa barca artigianale, lo sottolineiamo perchè si tratta di opere fatte a mano e non il frutto della serialità industriale, è di 15.000 euro (IVA compresa) a cui si aggiunge il costo del motore. In questo caso siamo sui tremila euro per poi somamre il prezzo del pacco batteria. Qui si apre un mondo perchè la scelta può essere molto varia.

Sarà di legno ed elettrica la barca della E-Regata

Dopo il varo, per mano della madrina Elena Magro, direttrice di Assonautica Venezia, e la prova in acqua, alcuni membri del Comitato della E-Regata hanno dato l’incarico ufficiale al cantiere e al maestro Da Ponte di realizzare una barca in legno elettrica che offrirà servizi a persone con disabilità.

Barca elettricaSi tratta di una delle iniziative che rientrano nel programma della gara internazionale di barche elettriche E-Regata, composto da Venice Agenda 2028, Inland Waterways International, Assonautica Venezia, Associazione Motonautica Veneziana, Triumph International Group, Venti di Cultura, che doveva svolgersi con il Salone Nautico di Venezia ma rinviato al 2021.

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