A Varsavia in Model Y: questa volta tocca ad Angelo raccontare il suo viaggio estivo, con bilancio finale delle ricariche (e confronto col diesel). Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
A Varsavia in Model Y: 212 euro per 3.500 km, col diesel avrei speso il doppio
“Sono il possessore di una Tesla Model y RWD da due mesi. Voglio documentarvi i dati del mio viaggio, Bergamo-Varsavia, fatto di varie tappe intermedie, per un totale di 3.500 km circa. Allego screen delle mie ricariche e dei miei consumi relativi al solo viaggio, durato circa 10 giorni. Velocità media tenuta in autostrada tra i 115 e i 120 km/h. Spesa totale, con ricariche solo ai Supercharger, pari a euro 212,00. Tenendo conto di aver avuto un auto diesel di pari categoria e calcolando un consumo di 14 km per litro, avremmo speso 425 euro (3.500:14×1.70). Esattamente il doppio, nonostante le ricariche siano state fatte solo ai Supercharger. Quindi per chi come me ha pannelli fotovoltaici a casa, o comunque la possibilità di ricarica da colonnina domestica, il risparmio attesta su 1/5 di un auto diesel. Quindi 100,00 euro di pieno, contro 20,00 euro di elettrico. Saluti“. Angelo Vezzoli.
L’arma dei Supercharger per ricariche rapide e convenienti
Risposta. Il viaggio di Angelo ci dà almeno tre conferme. La prima è che, con i Supercharger, Tesla ha costruito una straordinaria rete di ricarica, con rifornimenti rapidi e a prezzi imbattibili. La seconda è che, ovunque in Europa, rifornire un’auto elettrica costa meno che da noi. La terza è che chi può ricaricare a casa, auto-producendo almeno una parte dell’energia che consuma, fruisce di una grande comodità e di uno straordinario risparmio.

– Raccontaci anche tu com’è andata con le ricariche nel tuo viaggio, scrivendo (con foto) a info@vaielettrico.it. Come hanno fatto Fabio, che è andato in Spagna con la sua Skoda Enyaq. Antonio, fino a Capo Nord con la piccola Volkswagen e-Up. O Stefano, in Salento con la Renault Zoe…- Vi abbiamo sempre mentito sull’auto elettrica? Stiamo facendo dietrofront? Il NUOVO VIDEO di Paolo Mariano



Ci sono due aspetti criticabili, il primo quello già sottolineato da altri ovvero il presunto consumo di un diesel a 120 km,/h, poi la prima tratta fino a Mogliano Veneto non è stata considerata tra i costi elettrici mentre è stata considerata nell’ipotesi del diesel. i confronti se si fanno vanno fatto bene o meglio lasciare stare.
Fare i 120 di media significa stare sempre appena possibile ai 130 o più! Perché ad ogni minimo rallentamento per traffico la media scende drasticamente. Nel testo c’è scritto VELOCITÀ MEDIA!…
Bergamo-warsawa 3500km? Andata e ritorno forse, visto che io da roma ce ne metto 2500, ma capita raramente e mi fermo sempre agli inizi della polonia
Per il resto fresco fresco del viaggio con un gasolio da 184cv e velocita in autostrada anche di 210-220km/h per dei bei tratti, per il resto quasi sempre sopra i 130-150, con una media di 17km/l,
C’è scritto andata e ritorno, infatti.
vantarsi di infischiarsene del Codice della Strada e dei limiti di velocità
è un misto tra
il tamarro di Bianco Rosso e Verdone
e
il delinquente che poi qualche volta fa la frittata per sè e per altri.
Non sapere che in germania non ci sono limiti di velocita e anche andare a 220 significa andare piano e ancora peggio
130 in italia con scarto di contakm cmq sei sempre sotto, partendo la sera me la faccio sempre tutta con il cruise essendo vuota l autostrada, zero sbatti e al massimo l unica cosa che fai e mettere la freccia per cambiare corsia, per il resto non usi quasi mai i freni
…e quindi hai scritto sempre una roba da irresponsabile,
perché è vero che in Germania in tante (non tutte!) autostrade puoi viaggiare alla velocità che vuoi
ma a 200 km/h lo spazio di frenata a quanto corrisponde, caro il mio Verstappen? tra 200 e 400 metri, fa’ un po’ tu…!
… ma tanto cosa vuoi che accada
…ma tanto io sono un fenomeno alla guida
ma tanto non ho mai avuto incidenti…
…ma lo stronzo era quello davanti che non mi ha visto arrivare e mi ha tagliato la strada…
sì sì, lui stronzo
ma ora siete entrambi morti….
e poi abbiamo record assortiti di incidenti stradali mortali, che forse ci batte solo la Turchia.
Tu mi sa che la germania non la hai proprio mai attraversata in auto, e manco sai dove si trova sulla cartina, li non si guida a cazzium come in italia, li usano le frecce, se vedono che arrivi sparato manco si infilano, stanno sulla dx, hanno meno incidenti di noi e hanno piu km di autostrade, perche guidano come si deve, non come in italia, piu scendi e peggio guidano
Commento per Davide e non per Mario.
Premesso che sono uno dei pochi che ogni volta che cambio corsia uso gli indicatori di direzione.
Mi deve spiegare perché se in Italia il limite è di 130 km/h e posso immettermi nella corsia di sorpasso per superare un veicolo più lento che mi precede perché dovrei evitare di immettermi nella corsia di sx anche se vedo che ho spazio e c’è uno che viene sparato a 200 Km/h che ha tempo di rallentare!
Mica perché tu vai a 200 km/h su una strada che dovresti percorrere a max 130 km/h ti da il diritto di precedenza.
Poi posso capire che in Germania ci sono dei tratti senza limiti, in ogni caso il buon senso mi porterebbe a non superare i 150 km/h anche a strada vuota.
Oltre a tutto il resto, l’energia necessaria per avanzare è proporzionale al quadrato della velocità. La conseguenza più ovvia è che ogni incremento di 10 km/h della velocità fa aumentare in modo sempre più consistente i consumi e, di conseguenza, la CO2 emessa. Insomma è bello correre perché risveglia i nostri istinti di competizione e ci fa tornare tutti un po’ bambini, ma dal punto di vista razionale è abbastanza stupido e poco sensato, sia dal punto di vista economico che ecologico.
Ma i tedeschi, in fatto di auto, sanno essere anche più tamarri di noi quindi non abbandoneranno mai questa tradizione delle autostrade senza limiti di velocità.
mah, invece dei massimi sistemi
parlami dello spazio di frenata a 200 km/ho, che quello è un dato e non una opinione.
circa la Germania in autostrada
perché dovremmo credere a te
e non credere a me
che ho documentato quella gita verso l’Olanda
proprio qui su Vaielettrico?
per capire come funzionano le autostrade credo che un migliaio di km possano bastare: ecco, io li ho fatti.
Da potenziale acquirente di Tesla, vorrei domandare ad Angelo e ad altri possessori se un viaggio in estate appoggiandosi solo alla rete di Supercharger è un’esperienza così semplice e rilassante come sembra o può invece riservare sorprese: leggo infatti di altri utenti a cui è capitato di trovare tutti gli stalli occupati (anche da auto ICE o da BEV non Tesla) e hanno quindi dovuto attendere che si liberassero, oltre ai tempi della ricarica. Non capisco se queste sono rare eccezioni o può essere la regola, in alta/altissima stagione…
ho Tesla da 6 mesi e zero problemi ai SuC. quando imposti la destinazione in automatico il navigatore ti dice quanti stalli sono liberi proprio per evitare sovraffollamento
Grazie Davide. In un altro post leggevo di un utente che si lamentava per l’occupazione abusiva da parte di ICE (al SuC di Grosseto mi pare). In quel caso il sistema ti segnala lo stallo libero ovviamente e quindi te ne accorgi solo all’arrivo
Beh, contro la maleducazione nemmeno Tesla fa miracoli…
Secondo lei, perché Tesla ha dotato ogni SuC – che, per inciso, sono già oltre 50.000 nel mondo – di molte prese (il minimo mi pare sia 6 o 8, e Tesla lo sta progressivamente innalzando all’aumentare della domanda) e tutte ad alta potenza?
Semplice:
• più prese ci sono, più la probabilità di trovarle TUTTE occupate si abbassa
• maggiore è la potenza, più veloci saranno le ricariche e minore il tempo di occupazione delle prese, con il risultato di una più elevata turnazione delle vetture in ricarica e di un tempo di attesa più breve nell’eventualità che tutte le prese fossero occupate.
Al “Secondo lei…” mi sono fermato
Volevo solo fare un ragionamento assieme… 🤷🏻♂️
pensare costa fatica eh ?
Mai quanto avere un tono pacato
Mai avuto problemi al Suc, quasi tutti i problemi verificatisi (colonnina guasta, mancato riconoscimento si tessere RFID in roaming, colonnine risultanto offline ed invece perfettamente attivabili con card RFID, il mancato rilascio del cavo al termine della ricarica (per le colonnine in AC)) si sono verificati sulle colonnine EnelX o BeCharge, anche su una Duferco (unica volta che l’ho usata si quel marchio). Poi se c’è il cretino che parcheggia sullo stallo dedicato, quello (cretino) potrebbe anche parcheggiarmi davanti al passo carrabile ed impedirti di uscire di casa….
Con i SuC fai dei lunghi viaggi sereni. Il 99.9999999% delle volte trovi più stalli liberi, io li ho sempre trovati liberi in oltre un anno e mezzo di esperienza con Tesla, li trovi vicino alle principali uscite autostradali di tutta Europa in posti anche con servizi essenziali (presso centri commerciali, outlet, alberghi, Tesla Luonge), li trovi sempre funzionanti ed efficienti, li trovi sempre al prezzo di gran lunga più conveniente, li trovi sempre più diffusi. Con i SuC puoi stare sereno
Non sarà così per sempre e chi non lo sa mente!
Più aumenterà la richiesta di energia elettrica per muovere tutto,più si alzeranno i prezzi e meno conveniente sarà! All aumentare della domanda aumenta il prezzo più tasse e gabelle e accise,
che migreranno verso l’ energia elettrica.Se l Italia ha sempre bisogno di più entrate per funzionare da qualche parte li dovrà prendere e sarà sempre dalla auto che prenderà.
Anzitutto i consumi elettrici sono in calo da anni grazie alla maggior efficienza, con la decarbonizzazione aumenteranno sicuramente ma non così tanto e così vertiginosamente, nel frattempo aumenterà anche la quota di rinnovabili (comprese le autoproduzioni) che oggi sono le energie più economiche sul mercato, quindi fin che il prezzo italiano viene fatto in base al costo del metano come avviene oggi ci troveremo sempre svantaggiati ma se una benedetta volta i nostri governi si decidessero a fare il prezzo in base ai costi reali del mix energetico (e nei prossimi anni dovranno farlo) il prezzo dell’energia elettrica non può che calare. Non ci credi? Guarda quanto spendono portoghesi o spagnoli dove le rinnovabili coprono già gran parte della produzione elettrica.
non e’ vero. i prezzi dell’energia (grazie alle energie rinnovabili) sono in continua diminuzione e spesso pari a zero (o negativi). inutile mettere gabelle o tasse perche’ non si fa altro che far scappare i turisti (non so se qualcuno se ne e’accorto ma ormai ci sono migliaia di turisti che vengono in italia in auto elettrica). cosi’ facendo non faremo altro che mandarli all’estero a spendere i loro soldi.
Più che i turisti, che per carità creano un certo PIL… pensa ad un industria che magari consuma 10MWh al giorno…. Ecco che chi deve investire e dare lavoro, magari cerca di farlo dove quei MWh costano un decimo rispetto all’’italico stivale….
Non ti preoccupare Uca. Se si continua a votare a dx tutto lo stato sociale verrà smantellato (con relativi licenziamenti e/o pensionamenti del personale) e pertanto le spese pubbliche saranno ridotte.
Anche perché questo governo vuole ridurre le tasse e quindi essendo la coperta corta l’unico modo è ridurre i dipendenti pubblici. i militari possono stare tranquilli, dopo l’esercito di professione non ci sono più problemi di spesa.
“…chi non lo sa mente!”
Interessante contraddizione logica: se uno non sa una cosa, come fa a mentire? 🤔
Ad ogni buon conto, lei ha ragione su tutta la linea, Uca: meglio rimanere belli fermi e tranquilli con gas e petrolio, che conosciamo bene essere amici nostri e dell’ambiente e i cui prezzi SICURAMENTE non aumenteranno in futuro dato che sono prodotti italiani al 100% e quindi li possiamo controllare in pieno. 💪
Altro che sole, vento, idroelettrico, geotermia, maree e biomasse che dobbiamo importare dall’estero, e chissà da quali paesi brutti, sporchi e cattivi provengono!!! 😱
fare i conti economici dei consumi tenendo i 14 Km/l di un diesel a 115 Km/h autostrada sarebbe stato meglio anche non farli.
strano che non ci sia ancora la lunga lista di commenti di gente che fa circa 50 km con 1 litro di gasolio…. che commenta il fatto di aver fatto addirittura 7 soste per la ricarica quando con il diesel fanno giornalmente una unica tirata Milano Napoli con il catetere e la borraccia… aspetto fiducioso
50 km al litro sicuramente no, ma neanche 14 con un auto di pari livello andando a 115 in autostrada. Caso vuole che anche io quest’estate abbia percorso la stessa distanza dell’articolo, con una volvo XC40 D3, non proprio parsimoniosa nei consumi. il consumo medio è stato di 17 km/l (5,9l / 100km) e in autostrada (in Francia completamente vuota, beati loro) ho sempre tenuto i 130. Sicuramente con Tesla avrei risparmiato ma cerchiamo di riportare dei dati verosimili.
Io personalmente la tratta Padova Milano la faccio senza soste, il Carpi -Caserta ci aggiungo sosta caffè + bagno. Non parlo di consumi perché io sono un caso particolare e non vado mai sopra (con la mia) i 5km/le poi dipende da auto ed auto e stili di guida . Al massimo ho visto i 20 km/l della Toyota aziendale ma è una macchinina
Peccato per la finale persa… 1907