A spasso col sole (nei pannelli): ci prova anche Tropos

A spasso col sole, ricaricando le batterie con l’energia dai pannelli fotovoltaici sul corpo del veicolo. Ora ci prova anche la tedesca Tropos con il suo camioncino.

a spasso col soleA spasso col sole, ormai non è più un sogno

Molti ridevano quando, tre anni fa, arrivarono le prime informazioni sui progetti di auto ricoperti di pannelli solari. La Sion, prodotta dalla start-up tedesca Sono Motors, la Lightyear One, progettata invece da un’azienda olandese... Per non parlare di quel che bolliva in pentola nei marchi storici dell’auto, a cominciare da Toyota e Hyundai. Ma oggi i progetti in tutto il mondo sono decine e si comincia a pensare davvero che il gioco valga la candela. E che il peso dei pannelli non infici l’efficienza generale del veicolo, dando un buon contributo a chi vuole veramente viaggiare a emissioni zero. Anche se non è detto che l’energia serva solo per aumentare l’autonomia in viaggio. Nel progetto-pilota in partenza, durata 4 mesi, Tropos testerà un alimentatore esterno che può essere utilizzato per ricaricare altri veicoli. O per dare energia a strumenti di lavoro, come seghe elettriche o tagliasiepi, ad esempio.

Leggi anche: il rimorchio fotovoltaico di Sono Motorsa spasso col sole

Energia non solo per alimentare la batteria dei veicoli

In pratica: l’energia sarebbe disponibile anche in luoghi non serviti dalla corrente elettrica, come spiega Markus Schrick, amministratore delegato di Tropos Motors Europe. “I primi test suggeriscono che potrebbe funzionare. Ora stiamo testando la tecnologia in dettaglio nelle operazioni del mondo reale per le prestazioni e ulteriori potenziali applicazioni. Vogliamo analizzare nella sua interezza quali vantaggi possono avere i pannelli solari per i nostri clienti”.

a spasso col sole I veicoli da lavoro di Tropos hanno dimensioni contenute: 3,70 metri di lunghezza e 1,40 metri di larghezza e 3,70 metri di lunghezza, con raggio di sterzata ridotto di 3,96 metri. Attualmente sono disponibili in tre versioni:

  • Tropos Able ST (batteria al piombo e autonomia di 80 km)
  • Troposferica Able XT1 (batteria agli ioni di litio, autonomia di 105 km)
  • Tropos XT2 (batteria agli ioni di litio, 260 di autonomia).

 

 

Visualizza commenti (5)
  1. Patrick Droulers

    Ci vorrebbe un forte incorragiamento per il furgone e camions fotovoltaici
    Le superfici a disposizioni sono interessanti Elon Musk ha accenato qualcosa in merito ai suoi E truck

  2. Patrick Droulers

    Buongiorno questo mezzo ha tutte le carte in regola per entrare in concorenza con il piaggio porter elettrico
    ( opzioni pb,li, panelli solari, etc..)Aspetiamo di vedere cosa farra la Piaggio
    Molto Interessante l’opzione panelli solari

  3. Ecco su questo si dovrebbe fare molto molto di più. Mettere sul tetto di ogni auto uno o più pannelli a seconda delle possibilità tecnologiche di spazio e tutto il resto, in questo modo anche 10km al giorno in più potrebbero essere una cifra molto interessante che moltiplicata per i milioni d’auto circolanti in italia farebbe risparmiare un bel po’ d’energia al sistema. Ricordiamoci che ad oggi le auto sono per oltre il 90% del tempo ferme quindi si potrebbero ben adattare al tema…

    1. Sono d’accordo con te! Anche io vorrei almeno su i tetti delle auto elettriche con pannelli fotovoltaici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

La vergogna del bonus ISEE, promesso e mai nato

Articolo Successivo

Seres 5, elettrica cinese «a benzina» fa rotta sull'Italia. Il nostro test drive

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!