Home Nautica A Portofino con Aqua ricaricano anche le barche

A Portofino con Aqua ricaricano anche le barche

4
colonnina barca elettrica

A Portofino anche le barche elettriche hanno il loro supercharger in porto. Si parla tanto di colonnine terrestri, ma seppure in sordina si sta sviluppando la tecnologia di ricarica veloce per i natanti. In Italia si parte dal comune ligure con l’innovazione marinizzata di Aqua superPower (leggi qui).

portofino
Una barca elettrica mentre ricarica a Ventimiglia

Un primo passo, un grande balzo per la località ligure che dà una zampata, anche d’immagine, verso l’obiettivo di diventare ZeroCarbon. Una condizione necessaria e centrale per i siti turistici che si raggiunge anche investendo sulla mobilità elettrica su acqua marina.

Charger per tutti: dai tender a barche da lavoro, colonnine da 25 a 150 kW

Con il supercharger marinizzato si punta a dare un servizio a jet-ski e tender per superyacht elettrici, alle barche elettriche e a da lavoro per la raccolta rifiuti. A disposizione di tutti gli utenti del porto. La rete Aqua sarà accessibile tramite l’app Aqua, o tessera RFID, che consentirà agli utenti di visualizzare una mappa che mostra le opzioni della colonnina. Offre anche consigli e suggerimenti alla navigazione per guidarli nella posizione individuata. I caricabatterie della rete Aqua permettono di ricaricare in DC in modo rapido, da 25kW-150kW sia le imbarcazioni da diporto che  quelle commerciali. Una soluzione soprattutto per coloro che si spostano lungo la costa e hanno necessità di caricare in tempi brevi. E per chi ha barche di grandi dimensioni che hanno una forte assorbimento di energia.

Portofino, un paradiso che punta sulle barche elettriche

portofino
La colonnina installata a Portofino

Stiamo lavorando duramente per proteggere l’ambiente di Portofino. L’installazione del nuovo supercharger Aqua 75 fa parte dei nostri sforzi per fornire le infrastrutture necessarie affinché le persone possano passare all’elettrico”. Parole di Mattero Viacava, sindaco di Portofino. “La tecnologia per convertirsi alla mobilità elettrica marina esiste già.  Con l’installazione del supercharger Aqua vogliamo favorire la nautica elettrica, sia commerciale che da diporto, a Portofino“. Sono parole confortanti in un Paese dove c’è grande fermento tecnologico, ma troppi diportisti non conoscono i benefici della navigazione a emissioni zero.

portofino
Matteo Viacava – sindaco di Portofino davanti alla stazione di ricarica

Siamo lieti di servire Portofino, una destinazione tanto famosa in tutto il mondo. E che costituisce un esempio così positivo nel guidare la decarbonizzazione marina per ridurre l’impatto della nautica a propulsione tradizionale sull’ambiente”. Parole di Alex Bamberg, Ceo di Aqua superPower. “Portofino è l’esempio perfetto di località adatta alla mobilità elettrica marina e fa parte del roll-out della nostra rete di caricatori rapidi DC lungo la Riviera italiana e francese”.

Portofino contro l’insostenibile inquinamento da diesel e benzina

Portofino
The Aqua 75

Le barche a benzina e diesel hanno un impatto significativo sull’ambiente marino – anche per l’utilizzo di vecchi motori – a causa dell’emissione di protossido di azoto e idrocarburi incombusti. Tutti apporti nocivi a cui si aggiunge, come sottolineano da Aqua, “l‘acqua di sentina carica di carburanti“. Senza dimenticare l’inquinamento acustico creato dai motori termici. Queste le criticità, che si superano solo attraverso gli investimenti in infrastrutture come le colonnine veloci per le barche.

—-Vuoi far parte della nostra community e restare sempre informato? Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e al nostro canale YouTube

Apri commenti

4 COMMENTI

  1. Per opportuna conoscenza a Venezia, nella Marina Certosa sulla omonima isola, la colonnina di Aqua è già presente da tempo.

  2. L’importante è che l’energia fornita dalla colonnina provenga dalla rete Enel.
    NOTA Importante
    Le barche con motore a pistoni scaricano i gas di scarico direttamente in acqua cosi i vari inquinanti finiscono per la maggior parte in acqua 🙁

Rispondi