A maggio l’elettrico vola, in un altro mese drammatico per il mercato dell’auto (-50%). Venduti 1.816 veicoli a emissioni zero (1.172 nel maggio del 2019).
A maggio sono ancora Zoe e Smart a farla da padrone
Nonostante la riapertura il 4 maggio delle attività economiche, non si vede l’alba di una ripresa per il mercato dell’automobile. Anche perché gli ordini raccolti, che danno il polso della situazione nelle settimane a venire, sono calati addirittura del 60%. L’unico segmento in netta controtendenza è quello delle elettriche, che triplica la quota di mercato, passando dallo 0,6% all’1,8%, su un totale di 99.711 macchine vendute. Ancora una volta è la Renault Zoe a trascinare il settore, con 579 auto immatricolate, seguita dalla Smart Fortwo con 308 e dalla Volkswagen e-Up con 299.
Un centinaio di immatricolazioni a testa per due vetture molto simili tra loro come la Opel Corsa-e e la Peugeot e-208, in quarte e quinta posizione. Completano la top ten la Nissan Leaf, la Tesla Model 3, la Hyundai Kona, la Mini e la Smart ForFour. Anche il cumulato dei primi 5 mesi dell’anno conferma ai primi tre posti Zoe, Smart e e-Up.

Reggono solo le “alimentazioni alternative”
In generale a reggere l’auto sono le cosiddette “alimentazioni alternative“, come segnala l’Unrae. Si va dal +18% delle ibride, che con 12.618 immatricolazioni passano da una quota del 5,4% dello scorso anno a una del 12,5% di maggio 2020, al +55% appunto delle elettriche. Forte la contrazione, invece, per le alimentazioni tradizionali, che insieme rappresentano oltre il 77% del mercato totale. Con le vendite di auto a benzina in calo del 52% (a 41.466 unità) e il diesel che perde il 56% a 36.309 unità. In linea con la tendenza del mercato complessivo il Gpl (-51%) e il metano (-49%).
