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Comitato cittadini di Genova: via le navi obsolete

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tanto fumo dai camini

Il comitato cittadini Tutela Ambientale Genova chiede: “Stop ai fumi e ai rumori delle navi. Proibiamo l’attracco di quelle più inquinanti e elettrifichiamo le banchine”. 

Questo fine settimana il Comitato ha scritto una lettera alle istituzioni allegando un servizio fotografico che documenta la gravità della situazione: lo smog domina l’area del porto.  Lo skyline al veleno. I  cittadini  da gennaio 2017 chiedono di bandire, in nome della salute, le navi più inquinanti dallo scalo genovese. La proposta? Elettrificare le banchine e far spegnere i motori in porto.

Il comitato cittadini: NofumoSiNavi

Cittadini in piazza
Una recente manifestazione del comitato

La protesta dei cittadini è ben lontana dal  luddismo anti industriale, già dal moto che sbandierano: NofumoSiNavi. Chiara la loro filosofia: salute e sviluppo. “Siamo cittadini genovesi che vivono in aree prospicienti il nostro grande porto – scrivono nella loro mission -. Da sempre ne riconosciamo l’importanza come principale fonte di ricchezza della città, ma ci rendiamo anche conto che il porto costituisce la più rilevante fonte di inquinamento atmosferico”. C’ è un problema da risolvere e “Abbiamo il diritto di respirare aria pulita da parte nostra, dei nostri figli e nipoti”.

La ricetta per Genova? Elettrificare le banchine 

Genova investe sulle banchine elettrificate
Bisogna elettrificare le banchine per tagliare le emissioni

Per abbattere i fumi, salvaguardare l’acqua dagli sversamenti degli idrocarburi ed eliminare i rumori la ricetta è elettrica. “La soluzione drastica del problema sarebbe l’uso di banchine elettrificate. In attesa di questo obiettivo ambizioso (ne abbiamo scritto qui)   ci impegniamo a fare pressione con le Istituzioni affinché gli armatori siano costretti ad un rinnovamento della flotta, allontanando i traghetti troppo datati o sottoponendoli a interventi di  manutenzione mirata alla riduzione del rumore”.

Far spegnere i motori in porto

La foro di un cittadino con il porto avvolto dai fumi

La strategia è far spegnere i motori in porto. A questo punto entrano in scena i motori elettrici almeno per le operazioni portuali delle grandi navi. I dati sono allarmanti: “Dall’ultimo inventario delle emissioni pubblicato dalla Regione Liguria nel 2015 e relativo all’anno 2011 risulta che il 62% degli NOx (contro il 26% del trasporto su strada) e il 39 % delle polveri sottili (contro il 28% del trasporto su strada) sono attribuibili al traffico marittimo, in particolare allo stazionamento delle navi in porto”.

Comitato cittadini: Genova più elettrica

L’attenzione dell’opinione pubblica e dei media si è sempre focalizzata sull’inquinamento atmosferico creato dal traffico terrestre, ma vista l’età media e la stazza delle navi i porti sono diventati più pericolosi. A Genova in attesa del progetto di elettrificazione chiedono di bandire le imbarcazioni obsolete ed installare stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria nei moli. Aggiungiamo noi: incentivare la transizione in elettrico della flotta esistente. Per avere aria e acqua pulita, silenzio e anche nuovo lavoro.

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