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500e Abarth, C4, Mini (anche retrò): 7 giorni flash

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500e Abarth in altre due versioni – Citroen eC4 aumenta l’autonomia – Altre notizie sulla Mini-e e altra conversione della Mini storica. 7 giorni in 4 flash.

500e abrth500e Abarth disponibile in altre due versioni

Dopo il lancio della  prima versione, la Scorpionissima, la 500e Abarth arriva in altri due allestimenti: 500e e 500e Turismo. Entrambi in versione hatchback e cabrio. Anche con la chicca del Sound Generator, che riproduce il rumore del motore Abarth a benzina. Secondo i dati Fiat, queste versioni “sono di un 1 secondo più veloci nel pick-up urbano. Il che significa un’accelerazione del 50% più veloce da 20 a 40 km/h rispetto alla versione a benzina. Al di fuori della guida urbana, ad esempio sui tornanti, da 40 a 60 km/h raggiunge la velocità target in appena 1,5 secondi. Molto più veloce della sua versione a benzina, che resta indietro di 15 metri, raggiungendo i 60 km/h un secondo dopo. Infine, su strada aperta, esegue i sorpassi più velocemente  raggiungendo i 100 km/h (a partire da 60 km/h) quando la versione a benzina viaggia ancora a 91 km/h. Con una differenza di circa 1 secondo. La batteria resta la stessa della 500e “normale”, 42 kWh, ma l’autonomia si riduce a 265 km.

500e abarth500e Abarth e… Sale a 421 km l’autonomia della e-C4

La Citroen e-C4 (anche nella versione e-C4 X) aumenta l’autonomia, portandola fino a 421 km. Cresce anche la capacità della batteria, da 50 a 54 kWh, e aumenta la potenza del motore, da 100 a 115 kW, ovvero 156 CV invece di 136 CV. In effetti il range attuale, 374km, risultava piuttosto limitato per un’auto di questa categoria e in Italia attualmente se ne vendono poco più di una trentina al mese. In tutto sono state127 le e-C4 immatricolatenei primi 4 mesi del 2023, secondo i dati Unrae (34° posto). Nulla cambia invece sul lato della ricarica. In corrente alternata viene fornito di serie un caricabatterie monofase da 7,4 kW, mentre il trifase da 11 kW è optional. Per la ricarica rapida in corrente continua, la potenza massima rimane limitata a 100 kW, un livello comunque accettabile.

500e abarthNuova Mini: fino a 400 km di autonomia

Nella nuova Mini elettrica in arrivo l’autonomia non sarà più…mini. Secondo le anticipazioni pubblicate da BMW Group, le versioni saranno due: la Cooper E e la Cooper SE, ognuna con uno specifico abbinamento propulsore-batteria. La Cooper E avrà un motore da 135 kW, pari a 181 CV, con una batteria da 40,7 kWh e 300 km di autonomia. Nella Cooper SE la potenza sarà di 160 kW (214 CV), con batteria da 54,2 kWh e autonomia fino a 400 km. Entrambe le versioni, quindi, hanno un range di percorrenza decisamente superiore alla Mini-e attualmente in commercio, che non va oltre i 234 km, con 32,6 kWh. Proprio l’autonomia modesta è alla base del limitato successo della prima Mini elettrica: in Italia se ne vendono meno di un centinaio al mese, in tutto 394 nei primi 4 mesi del 2023.

Vecchia Mini: Arriva il kit facile facile

Lo specialista inglese Electrogenic dall’autunno renderà disponibile in tutta Europa un kit di conversione della vecchia Mini. La nuova batteria garantirà un’autonomia “fino a 80 miglia nella normale guida in città“. In pratica: poco meno di 130 km andando piano e sfruttando la frenata rigenerativa. Il motore ha una potenza limitata, 60 CV, alimentato da un pacco batterie da 20 kWh. La ricarica avviene tramite una Tipo 2 installata nella griglia anteriore. Caratteristica principale del kit è la facilità di montaggio che, secondo Electrogenic, “può essere effettuato da qualsiasi meccanico qualificato”. Il pacchetto viene venduto come “kit pre-collaudato e completamente assemblato, interamente incorporato in un sottotelaio anteriore sostitutivo“, spiega l’azienda. In pratica all’installatore deve solo imbullonare il nuovo gruppo del telaio ausiliario e collegarlo all’acceleratore e al cruscotto. Tra i modelli di cui Electrogenic offre la conversione c’è anche la vecchia 500.

  • Capire l’auto elettrica divertendosi, con video di pochi secondi: guarda gli shorts di Paolo Mariano 

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10 COMMENTI

  1. Bene che la e-C4 cresca di autonomia, non guasta mai.
    Ieri in 160 km di autostrada ho volutamente consumato il 78% di autonomia per stare al passo delle termiche (e superare quelle a 120 km/h).
    Così, tanto per alzare l’onore del bev considerate spesso lumache sulla corsia di sinistra 😜
    Tanto oggi, mentre ero in bici con i bimbi, il sole mi ha restituito il pieno 🥳

    • – in bici con i bimbi-

      E questo perchè sei un bravo papà e non hai fatto 2+2
      (Pedalate tesori… pedalate a papà che la macchina è scarica… 😂)

    • Dopo un giorno tra compiti e giochi, inverto la destra con la sinistra e altro ancora 😂😂😂

  2. Boh, non capisco il senso di storpiare i nomi delle cose (Aborth), come un Beppe Grillo qualsiasi. Uno scrive: “Non mi piace perché…”. E basta…

    • Perchè dare un nome alle cose o a un’idea significa appropriarsene e farla vivere.
      Significa farle esistere, restituire loro un volto e quindi gettare una luce nuova sul loro essere.
      Poi c’è anche chi il gatto lo chiama “gatto” e il cane lo chiama “cane”.
      Siamo in un mondo libero.

  3. Che la Aborth 500e scorpionissima fosse una stupidaggine proposta a 43k euro ora è palese. La nuova parte da 38k che quindi, con l’incentivo statale, scende a 35k o a 33k (con rottamazione). Adesso la versione base è proposta come alternativa all’allestimento più ricco della Fiat 500, ovvero La Prima, così l’acquirente può scegliere se avere il “lusso” 😀 della Fiat 500 più accessoriata o le prestazioni 😀 😀 😀 della Aborth 500e. Da notare che sulla versione base il sound generator, ovvero la musichetta della prima marcia infinita che in modo così poco originale Aborth ha partorito dopo 6 milioni di ore di lavoro di 100 dipendenti (tutti sordi), non è previsto, quindi dovete arrangiarvi voi con l’autoradio, dentro ci mettete la cassetta di un V8, attivate il Dolby C e l’autoreverse e guidate così, schiacciando pausa quando vi fermate al semaforo …

    Resta anche con 10000 euro in meno un’auto priva di senso con la sua autonomia – pari a quella di un vecchio cavallo zoppo -, le sue performance che puoi raggiungere una sola volta per ricarica e soprattutto il rischio di incontrare per strada una 695 che ti rutta in faccia. Ad ogni modo Aborth ha promesso versioni più potenti, quindi meglio aspettare anzi meglio rivolgere lo sguardo altrove a proposte più interessanti che ci sono …

    (nessun proprietario è stato offeso o torturato durante la scrittura di questo commento: le uniche critiche sono state rivolte al produttore Aborth).

    • Hai dimenticato gli stratosferici 155 km/h di velocità massima che ti fanno venir voglia di portarla subito in pista

      • Sono così fessi, ma così fessi che non gli viene nemmeno in mente che a spendere due lire e farla partecipare in qualche forma semi ufficiale a qualche campionato delle cronoscalate, dove la velocità massima conta fino a un certo punto e la differenza la fanno lo spunto e l’accelerazione, potrebbero anche rischiare di far bella figura se non addirittura a vincere nella loro categoria.

        https://www.acisport.it/it/acisport/2-7-in-salita-auto-moderne/5/2023/40

  4. -Secondo i dati Fiat…-

    Ne ho letti di comunicati stampa eh?
    Ma un’arrampicata sugli specchi come questa sinceramente è la prima volta. 😂😂😂😇😇😇

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