La tedesca Kumpan ha acquisito SCROOSER, un altro costruttore di scooter elettrici con base a Berlino. Le due aziende operano in segmenti differenti. Kumpan ha una gamma completa di scooter abbastanza tradizionali, mentre SCROOSER è nota soprattutto per i bassi e tozzi ciclomotori elettrici dalle piccole e larghissime ruote.
La risposta tedesca ai cloni cinesi

Entrambe le aziende combattono fin dalla nascita contro l’agguerrita concorrenza cinese. Ma evidentemente SCROOSER non aveva più i mezzi per contrastarla, assediata com’è da decine e decine di produttori asiatici che presentano veicoli praticamente identici (Leggi) . Molti li abbiamo visti negli ultimi due o tre amni a Eicma.
Ma Kumpan copia da Vespa
Dove, peraltro, la stessa Kumpan è finita sul banco degli imputati per un modello praticamente identico a Vespa Elettrica. L’anno scorso Piaggio chiese e ottenne la rimozione di alcuni modelli Kumpan dallo stand di Fiera Milano per l’evidente plagio. E’ una guerra dura quella degli scooter elettrici, e senza esclusione di colpi.


Dopo l’acquisizione Kumpan ha intenzione di rilanciare SCROOSER integrando le sue strutture commerciali e fornendo alla neo società del gruppo alcune tecnologie proprietarie, in particolare nell’assemblaggio e gestione del pacco batterie.
Scambio di tecnologia e reti commerciali
I due marchi assieme hanno in circolazione circa 15 mila veicoli ma i dirigenti di Kumpan puntano ad «aumentare significativamente le vendite totali». Il Ceo della capogruppo e-bility Patrik Tykesson, ha dichiarato che «grazie al diverso posizionamento di prodotto SCROOSER rappresenta per il gruppo un’opportunità di espandere la gamma e puntare a una forte crescita sul mercato». Il costo dell’operazione non è stato reso noto, ma si tratta di un investimento importante per il gruppo tedesco. Si parla infatti di una valutazione a “doppia cifra” in milioni di euro.
Per la prossima settimana Kumpan ha in programma un altro importante appuntamento: lo sbarco negli Stati Uniti in occasione dell’apertura di Wynwood Art Basel a Miami, uno dei principali eventi mondiali per l’arte contemporanea. Inizialmente saranno commercializzati Oltreoceano i due modelli di scooter Kumpan 1954 Ri e Kumpan 1954 Sport. Sono veicoli premium, con un costo che oscilla fra 5.900 e 6.900 euro, in linea con quelli di Vespa Elettrica. Ma certamente anche gli anticonvenzionali scooter della SCROOSER potrebbero incontrare gli eccentrici gusti dei motociclisti americani.
La prima concentrazione a due ruote, anzi no

E’ la prima grossa concentrazione nel settore delle due ruote elettriche. A fine 2017 ci aveva provato Harley Davidson acquistando la start up californiana Alta Motors. Il deal era però naufragato nell’arco di pochi mesi e subito dopo Alta Motors aveva dovuto chiudere i battenti
Probabilmente quando l’uomo ritornerà sulla luna alla ricerca dell’elio 3 non potrà fare a meno di utilizzare questo scooter che sembra sia stato rubato dagli hangar della Nasa.
Però c’è un problema.
Ce ne sono due.
E allora quale dei due?
Abbiamo lo Scrooser del servizio, ma c’è anche il gemello Skooza K1 Kaaspeed, brand di Xiaoka Intelligent Technology (Kunshan) Co. società sussidiaria di Xiaoka Intelligent Technology di Nantong.
Il design è simile, minimalista ed essenziale: un telaio a doppia culla che resta aperto fino ad abbracciare la ruota posteriore. Dotato di pneumatici a sezione larga con battistrada piatto, più si entra veloci in curva, maggiore è la resistenza all’inclinazione ecco l’effetto autostabilizzante.
Le sospensioni non servono, il comfort è assicurato dai pneumatici.
Le recensioni positive si sprecano per entrambi.
Sia lo Skooza K1 che lo Scrooser sono i primi scooters elettrici autobilanciati al mondo con telaio tubolare in lega di alluminio e pneumatici fat per assorbire anche le buche di Roma.
Uno costa negli USA 3.690 dollari per la versione performance con velocità limitata a 45 km/h e 3.495 per quella che raggiunge i 25 km/h. Pesa 43 kg. e il motore ha 1200 watt di potenza. Entrambi hanno antifurto con blocco elettronico, stanno in piedi da soli ed hanno il display digitale e la scheda RFID.
Tra gli optional sono previste in uno dei due, una batteria da 1 kW prodotta da LG che con 5 ore di ricarica rende 64 km. di autonomia, quanto basta per spostarsi in città e nei centri storici.
Poi abbiamo le strategie del marketing che propongono una linea di abbigliamento per giovani dedicata a questi mezzi che stanno diventando una moda, ma oltre ad essere gemelli, le copie realizzate in Cina aumentano sempre di più anche se al momento non presentano la stessa qualità costruttiva e tecnologica nella componentistica.
Che confusione!
Cosa acquistare?
Lo Scrooser o lo Skooza?
Io non ho dubbi: basta gemelli e cloni, meglio stare in piedi su un’eccitante, leggero e ancor più minimalista Stator, l’essenza dello scooter elettrico, semplice come un monopattino, ma con le caratteristiche di assorbimento delle buche ed asperità dei due, anzi meglio.
Lo trovo semplicemente unico ed inimitabile: un tubo che collega le ruote allo sterzo e dove la tecnologia è nascosta.
https://www.youtube.com/watch?v=d5Nf9TMrLJw