160 mila km in Skoda Enyaq: bene e male nel bilancio che traccia Christian Zandri, un lettore. Quanta batteria ha perso, che cosa lo ha soddisfatto e che cosa no. Se volete condividere il vostro di bilancio, scrivete a info@vaielettrico.it
160 mila km in 4 anni: “Ho guidato anche con la batteria allo 0%…”

Ecco il racconto di Christian: “Vorrei testimoniare i miei quattro anni in Skoda Enyaq 80 iV. L’auto ha percorso oltre 160 mila km…ho ricaricato quasi sempre in DC da 30kW in azienda. Ha perso un 10% di capacità da nuova. Percorre sempre oltre 250km in autostrada a 130km/h ...Di positivo c’è che è aumentata la velocità di ricarica registrata nel tempo ( update software)…Se ci si ferma con meno del 10% di autonomia, in una HPC fa un picco oltre 160kW di potenza, per poi scemare sotto i 100 kW superato il 50%. Altra cosa: ho guidato diverse volte con batteria a 0%, l’auto non ha avuto alcuna restrizione e ho potuto percorrere ben oltre 10km prima di arrivare alla ricarica e immagino che possa fare ancora strada prima di fermarsi”.
Lati negativi: scarsa valutazione nell’usato e prezzi alti nelle ricariche HPC
Christian passa poi a elencare rapidamente quel che non l’ha soddisfatto in questi quattro anni: “Lati negativi oggi: scarsa valutazione dell’usato, prezzi alti nelle colonnine Hpc. E curva di ricarica che obbliga a soste di almeno 30 minuti per avere un’autonomia autostradale da 150/200km”.
Infine la manutenzione, che per un’auto che ha già percorso oltre 160 mila km ha un bilancio di costi decisamente contenuto: “Ultimo aspetto: ho speso in manutenzione (escludendo il cambio gomme) la cifra di 250 euro“. Ovviamente il primo dato a cui si guarda dopo un chilometraggio come quello sostenuto da Christian è il degrado della batteria: il 10% perso sembra un filo sopra media. L’ADAC tedesco ha da poco terminato un test di durata con una Volkswagen ID.3 con la stessa batteria, riscontrando un 91% di autonomia residua, nonostante un uso senza troppi riguardi. Quanto ai prezzi delle HPC, sappiamo che in Italia sono tra i più alti in Europa. Infine: non si segnalano guasti, in 160 mila km non è poco.
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Possiedo anche io una Enyaq di fine 2021 con 140.000 km all’attivo.
Mi ritrovo con quanto scritto dall’autore. A parte un rumorino recentemente comparso da una sospensione… auto perfetta e calo batteria del 9.1%
La versione 2025 ha un pelo in più di potenza di ricarica a 175kW, ma dichiara sempre 10-80% in 30 minuti.
Esatto . Stavo prendendo in considerazione anch’io il nuovo modello coupé ma praticamente , da un punto di vista tecnologico è la stessa di quattro anni fa, hanno cambiato solo la mascherina frontale.
In realtà no, la 85 (cioè la nuova 80) ha seguito l’evoluzione della piattaforma VAG; ha quindi ha aggiunto 80 cavalli, migliorato la curva di erogazione (non solo il picco), montato un motore posteriore più efficiente e implementato il software 4.X oltre ad hardware più performante. Altro che facelift!
Ho riportato quello che mi è stato detto da un esperto e ultradecennale venditore Skoda . Copio quello che hai scritto e chiedo conferma.
Allora, se il tuo riferimento è il modello di 4 anni fa (come hai scritto nel tuo primo commento) confermo tutto quello che ho scritto, ci sono differenze tecniche importanti. Se ti riferisci al modello 2024 allora sì, non ci sono differenze tecnologiche ma solo estetiche. Dipende quindi da quale modello usi come riferimento.
Sempre più convinto di passare all’auto elettrica. Escluso Tesla perché non apprezzo il minimalismo eccessivo e i sistemi chiusi a se stessi, sto valutando škoda e byd ma aperto a valutare anche anche altri brand
Se è vero, come continuo a sentire, che l’usato è svalutato, come acquirente dovresti trovarci buoni affari. Io in Svizzera non riscontro questa grande svalutazione e di enyaq sotto i 20000 franchi per esempio non ce ne sono proprio.
Quindi il “male” sarebbe per le ricariche costose e per la scarsa valutazione dell’usato?!?
Ma questi sono due mali comuni a tutte le auto elettriche.
Sarebbe interessante avere una statistica sui guasti, anche in quello credo non ci sia storia tra BEV e ICE.
Su auto termica ci sono molti componenti che si possono guastare, per contro basta che se ne guasti 1 su elettrica e ti dissangui…..
Le auto termiche hanno un’infinità in più di parti soggette ad usura rispetto alle elettriche, ed hanno anch’esse una grande componente elettronica, ancora più se ibride. Se la statistica non è un’opinione, quindi, la probabilità di guasti è decisamente più elevata nelle auto termiche e anche in esse se salta un componente dell’elettronica possono essere dolori.
Obbligo pretendere una garanzia assoluta sul pacchetto batteria per almeno 10 anni.
Si, ma quanto costerebbe questa garanzia e cosa copre?
Se la cambiano quando raggiunge per esempio il 65% hai voglia a girare con autonomia ridotta.
Avere per esempio il 70% di batteria e doverlo accettare perchè fuori range di garanzia….oppure se scadono gli 8 anni te la tieni come è……e viene difficile anche rivendere…
10% di degrado dopo 160 mila km è un dato ottimo. La Mokka-e che ho avuto in 82 mila km, stessa età, ricariche DC rare, aveva l’89%. È un ottima piattaforma chi conosce le auto elettriche non ha timore a prenderne una usata. Il problema della svalutazione dell’usato vale per tutte, purtroppo in Italia il bacino di possibili compratori è basso quindi l’offerta supera di gran lunga la domanda
Non mi dispiacerebbe una Born usata avessi un lavoro stabile. Leggendo anche qui gli aggiornamenti hanno migliorato discretamente il Mezzo come per tutto il gruppo.