15 milioni per Daze, che vuol crescere ancora

15 milioni per Daze. L’azienda bergamasca produce ricariche per auto elettriche e ha chiuso un aumento di capitale con cui finanziare un’altra fase di sviluppo. 

15 milioni per Daze

15 milioni per Daze: “Puntiamo all’Europa con le nostre ricariche”

L’obbiettivo è affermarsi entro pochi anni come uno degli attori europei più importanti nel settore della ricarica di auto elettriche e dell’ottimizzazione dell’energia. Obiettivo ritenuto credibile da grandi player finanziari come CDP Venture Capital, con cui ha chiuso l’aumento di capitale Series A da 15 milioni di euro.

Il progetto Daze, che Vaielettrico ha seguito fin dall’inizio, è nato nel 2016 dall’idea di due giovani ingegneri, Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli. E si concentra sul prodotto Dazebox, un caricatore per auto pensato per il grande pubblico con focus sull’utente domestico.

Siamo felici che importanti investitori come CDP Venture Capital e EIC Fund condividano a pieno la nostra visione e il nostro progetto”, spiegano Zenoni e Daminelli. “Ora abbiamo risorse e strumenti per poter sviluppare tecnologia rapidamente e affermare ulteriormente la nostra presenza. Puntando ad espanderci in altri mercati europei“.

La sede di Daze a Bergamo.
La sede di Daze a Bergamo (foto tratte dal sito aziendale).

Parte anche un equity crowdfunding su Mamacrowd

 

Il round di investimento da 15 milioni include anche un equity crowdfunding tramite Mamacrowd per massimi 1,5 milioni che verrà lanciato a breve. L’operazione è stata guidata da CDP Venture Capital attraverso il comparto EnergyTech del fondo Corporate Partners I e il fondo Green Transition. Con risorse stanziate dalla UE attraverso il NextGeneration EU. E ha coinvolto anche il fondo EIC Fund gestito dall’European Innovation Council, il fondo di Venture Capital gestito da SIMEST per il Ministero degli Esteri.

Oltre a fondi specializzati come Founders Future, VC francese early stage, e Prana Ventures. Partecipa anche 035 Investimenti. “Il progetto di sviluppo di nuove wallbox all’avanguardia per le ricariche domestiche dimostra una visione orientata al futuro. Con una forte impronta tecnologica e un focus sulla sostenibilità che potrebbe ridefinire il modo in cui il grande pubblico interagisce con la mobilità elettrica“, commenta Marino Giocondi, di CDP Venture Capital.

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